“Pizzetti Luciano dovrebbe compiere un atto di dignità politica da riformista che crede di essere”. “Le amministrazioni di centrosinistra hanno governato come se fosse casa loro, con scambi di favori”. Ormai il candidato sindaco del centrodestra ufficiale è passato da errori di stile all’appiattimento su uno stile che deve essere il suo autentico: del tutto inammissibile, offensivo e maleducato.
Le due frasi sopra citate rivelano non solo la cristallina inadeguatezza della persona, ma anche un’amarezza carica di offese che lasciamo giudicare ai cremonesi.
Il candidato che prima era buono per tutte le coalizioni, ora candidato del centrodestra ufficiale, ha elogiato per mesi Luciano Pizzetti (non Pizzetti Luciano), gli ha chiesto per tre volte di candidarsi a sindaco e gli ha offerto il suo appoggio, poi gli ha dato un bordata umana e personale di cui vergognarsi.
Luciano dovrebbe dimostrare a Portesani di essere degno come se avesse adempiuto indegnamente al suo mandato? Dopo vent’anni in cui ha lavorato tra Milano e Roma per Cremona e per i cremonesi, di cosa dovrebbe rendere conto esattamente a Portesani? Luciano Pizzetti (non Luciano Pizzetti) leggiamo che “si crede riformista”; ma chi pensa che sia lui il candidato del centrodestra ufficiale a permettersi tanta arroganza?
Innanzitutto gli consigliamo, come facciamo tutti, di usare termini di cui si conosce il significato; il concetto di riformismo va maneggiato con attenzione e sensibilità politica, qualità che non appartengono a chi insulta chi lavora da anni per conto della nostra comunità.
In questo fine settimana in cui il candidato del centrodestra ufficiale ha svelato i suoi lati peggiori, abbiamo sul piatto anche un’accusa diffamatoria da formalizzare presso la locale Procura secondo la quale le amministrazioni di centrosinistra avrebbero amministrato facendo favori per amici. Forse non sa che arrangiarsi facendo favori agli amici è un reato?
Ma visto che il candidato del centrodestra ufficiale ha collaborato proficuamente con le amministrazioni da lui accusate, dovrebbe dettagliare attentamente le sue dichiarazioni e informare senza esitazione l’Autorità Giudiziaria, altrimenti il suo intervento parlerebbe da solo.
Ebbene… che dire: in questo primo fine settimana di maggio i cremonesi hanno ricevuto spunti interessanti non solo sullo spessore politico, ma anche su quello umano del candidato sindaco ufficiale del centrodestra.
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