Sono morirono cinque operai nell’incidente sul lavoro avvenuto in Casteldaccia, nel palermitano. Un sesto è stato trasportato all’ospedale Policlinico di Palermo dopo essere stato intubato.
Erano impegnati nella manutenzione di un impianto fognario
Gli operai, sette in totale, erano impegnati in alcuni lavori di manutenzione di un impianto di sollevamento fognario per conto dell’Amap, la società che gestisce le condotte idriche e fognarie di Palermo.
Probabile avvelenamento da idrogeno solforato
Ad un certo punto alcuni di loro hanno cominciato a sentirsi male, probabilmente a causa di un’intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazione delle vie respiratorie e soffocamento. Uno di loro è riuscito ad uscire dallo stabilimento e a dare l’allarme; gli altri sei sono rimasti intrappolati e sono svenuti a causa dei fumi. Sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e dagli operatori sanitari del 118 che hanno tentato di rianimarli sul posto. Per cinque di loro non c’è stato nulla da fare.
Meloni, fate luce su questa tragedia. I sindacati: 4 ore di sciopero
Il primo ministro Gioirgia Meloni ha commentato l’incidente avvenuto all’ospedale Policlinico di Palermo. Facciamo piena luce su questa tragedia”. Il Primo Ministro scrive di X Giorgia Meloni. I segretari generali di CGIL e CISL Palermo, Mario Ridulfo, Leonardo La Piana e per la segreteria della Uil Sicilia Ignazio Baudosi dichiarano scioccati dalla tragedia e annunciano uno sciopero generale per il 7 maggio, per le prime quattro ore all’inizio del turno dei lavoratori del palermitano, e un sit in che si terrà dalle 9 davanti alla Prefettura in via Cavour a Palermo