UISP – Nazionale – Vivicittà Porte Aperte arriva nelle carceri di Enna e Caltanissetta – .

Vivicittà Porte Aperte arriva nelle carceri di Enna e Caltanissetta

Continua il viaggio di Vivicittà Porte Aperte: nuovi appuntamenti l’8 maggio a Caltanissetta e l’11 a Enna. Intervengono V. Bonasera e V. Sapienza

Cresce l’attesa per i prossimi appuntamentiVivicittà Porte Aperte‘. Dopo il successo delle edizioni di Ragusa, Catania, Barcellona Pozzo di Gotto (Me), Brescia, Biella, Reggio Emilia, tante altre tappe si svolgeranno in giro per l’Italia. Protagonisti della prossima settimana saranno gli istituti penitenziari siciliani Caltanissetta E Enna rispettivamente il8 el’11 Maggio.

Vincenzo Bonasera, presidente Uisp Siciliaparla del prossimo evento Vivicittà Porte Aperte 11 maggio nel carcere di Enna. “L’entusiasmo di ‘Vivicittà Porte Aperte’ arriva in Sicilia a Enna e Caltanissetta. Ad Enna, nelIstituto Penitenziario Luigi Bodenza la partenza sarà alle ore 10:00. Saranno lì 40 persone tra i detenuti ed alcuni corridori esterni che si uniranno per l’occasione. Ringraziogestione carcerariaIL polizia penitenziaria e l’altro ioistituzioni responsabili della sicurezza dell’evento per la grande collaborazione dimostrata per la buona riuscita dell’evento.”

Pochi giorni prima, il8 maggioVivicittà Porte Aperte entra al Casa circondariale di Caltanissetta. Verranno coinvolti i 15 detenuti che parteciperanno alla manifestazione attività ludico-motoria E partite di calcio, organizzato nella struttura sportiva esterna. Per questa occasione saranno coinvolti gli studenti delle classi quinte del liceo scientifico Alessandro Volta di Caltanissetta insieme ai ragazzi del liceo sportivo, per il quale ringraziamo il preside per la collaborazione.
“Questa è un’occasione per avvicinare i giovani allo sport sociale e per tutti, come lo intendiamo noi della Uisp” – dice Vincenzo Sapienza, presidente Uisp Caltanissetta. Da circa due anni il comitato territoriale Uisp Caltanissetta organizza eventi sportivi per i detenuti all’interno del carcere, con attività legate al basket, al calcio, alla ginnastica e questo ha contribuito a consolidare il legame di fiducia tra il carcere e l’Uisp.

“Vivicittà Porte Aperte è una Evento importante per ilUisp e per il socialità – continua Vincenzo Sapienza – Sono almeno 5 anni che lo ripetiamo all’interno del carcere di Caltanissetta. Per il nostro comitato e per i detenuti è una manifestazione molto sentita, per noi è importante. Quest’anno stiamo cercando di coinvolgere anche le famiglie dei detenuti, speriamo davvero di riuscirci, sarebbe per noi un ulteriore passo avanti. Desidero rivolgere un ringraziamento speciale a gestione carceraria per la fiducia.”

I prossimi appuntamenti con ‘Vivicittà Porte Aperte’ sono: il 18 maggio nel carcere di Voghera (Pv) dove, oltre alla gara di Vivicittà, si svolgerà per due mesi un torneo di calcio tra squadre interne e alcune squadre esterne che hanno preso parte all’edizione locale dei Mondiali Antirazzisti. Anche alla manifestazione nel carcere di Cremonache si terrà 25 maggio, si uniranno atleti esterni. Alla fine, Martedì 4 giugno la gara si svolgerà nel carcere di Marassi a Genova.

Lo scorso 17 aprile Federico Bonacini, responsabile eventi Uisp Reggio Emilia, insieme ad Andrea e Valeria, colleghi della Uisp Reggio Emilia, si sono recati al carcere di Reggio Emilia per trascorrere insieme ai detenuti l’edizione 2024 di ‘Vivicittà Porte Aperte’. Lo stesso Bonacini racconta il suo punto di vista sull’accaduto. “Quest’anno hanno partecipato approssimativamente trenta prigionieri. Ho provato una sensazione particolare prima di entrare perché entrando nelle mura del carcere ho lasciato tutto ciò che avevo in contatto con il mondo esterno (cellulare, documenti e altro). Una sensazione particolare che, però, mi dà stimolo ogni volta che entro nell’istituto penitenziario. E’ piccolino momento di spensieratezza per i bambini che vanno a correre all’aperto. C’è gente che va a Vivicittà per gareggiare in un percorso di 10 km e cerca di dare il meglio di sé e provare a vincere. Vivicittà Porte Aperte, invece, ha un altro obiettivo: i detenuti approfittano del ‘tempo libero’ per incontrarsi e chiacchierare con gli altri detenuti. Ridono, scherzano e si distraggono un po’. Ciò che conta è il felicità e il condivisione.” Aspetto Qui il video completo della Uisp Reggio Emilia.

pubblicato il: 05/05/2024 | visto 103 volte

 
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