Il tempo è prossimo a peggiorare nuovamente, dopo una breve fase anticiclonica. Nelle prossime ore parte del nostro Paese tornerà a essere esposto al rischio piogge e temporali, a conferma di un contesto meteorologico marcatamente instabile che continua ad accompagnarci questa primavera.
Archiviato il primo fine settimana di maggio, trascorso all’insegna del bel tempo e di un caldo gradevole per gran parte dell’Italia, la pressione nel bacino del Mediterraneo torna a diminuire per l’avvicinarsi di una Perturbazione atlantica già in queste ore a ridosso delle zone alpine più occidentali.
I primi segnali si sono manifestati già nel corso della giornata di lunedì 6 maggio, soprattutto nelle zone alpine e prealpine con l’arrivo dei primi fenomeni.
Questo era solo un preludio a ciò che verrà Martedì 7 maggio, probabilmente lì giorno più critico della settimana. Un vortice ciclonico situato in prossimità del Mar Tirreno causerà un forte aumento dell’instabilità al Nord, con rovesci, temporali, grandinate e raffiche di vento sempre più frequenti. Fenomeni temporaleschi sono attesi anche al Centro, anche se più localizzati e interessano soprattutto Toscana, Umbria e Marche.
Al Sud, invece, vivremo una giornata caratterizzata da variabilità, ma con poche possibilità di pioggia.
Le temperature diminuiranno, anche sensibilmente, al Nord e in alcune parti del Centro, in particolare nelle zone più colpite dalle precipitazioni. Là La protezione civile nazionale ha diramato un’allerta meteo a causa del possibile maltempo.