“L’avvicinarsi di un vortice depressivo dalla Francia nord-occidentale verso l’arco alpino sta portando flussi umidi sud-occidentali nella regione e conseguenti condizioni meteorologiche perturbate; nel pomeriggio le infiltrazioni di aria più fresca e instabile in quota alimenteranno localmente forti precipitazioni sui settori occidentali e settentrionali, con possibili rovesci che si sposteranno dalle Alpi alla pianura centro-settentrionale in serata”. Lo scrive Arpa Piemonte sul proprio sito.
E aggiunge: “Le condizioni rimarranno perturbate anche domani, quando il minimo passerà sul nord-ovest italiano, convogliando ulteriore aria fresca in quota e provocando diffusi fenomeni precipitativi sul territorio piemontese. Sono attesi rovesci e temporali più intensi al mattino sull’alto Piemonte e al confine con la Lombardia e, dal pomeriggio per la brusca rotazione delle correnti da nord-est, soprattutto sulle zone pianeggianti e pedemontane del basso torinese e Cuneese. L’afflusso di aria fredda porterà ad un abbassamento dello zero termico e del limite della neve che si assesterà intorno ai 1900-2000 m sui settori alpini. I fenomeni attesi determineranno per domani l’allerta gialla per rischio idrogeologico e temporali in pianura e nel Verbano dove saranno possibili locali esondazioni, cadute di alberi e isolati fenomeni di versante. Un miglioramento delle condizioni meteorologiche è atteso mercoledì, quando alla partenza delle minime verso il Sud Italia farà seguito un graduale recupero dei valori di pressione sull’area piemontese”.
Redazione di G.C