La notizia circolava già da qualche settimana ma nessuno voleva confermarla. Poi ieri tra il primo e il secondo tempo di Petrarca-Mogliano le telecamere si sono inquadrate sul presidente Marzio Innocenti mentre chiacchierava con il numero uno del Petrarca Banzato e i dubbi sono fugati. Dunque: la discussione va avanti da qualche settimana e ieri Marzio Innocenti è tornato alla carica, offrendo la licenza URC al club padovano.
Sul piatto della bilancia il presidente federale ha messo il ‘bagno di sangue’ a cui saranno sottoposte le zebre al termine di questa stagione. Ovviamente la Innocenti non ha detto che il “buco” finanziario è imputabile solo a lui e alla governance voluta 11 mesi fa. Né che le difficoltà non possano essergli estranee visto che Fir è l’unico proprietario delle Zebre e che lui, in qualità di presidente, ha avuto pieni poteri delegati dalla maggioranza del consiglio lo scorso giugno. Abbiamo la conferma che la Innocenti non si è soffermata nemmeno su un aspetto: lo scorso anno il bilancio si era chiuso con un sostanziale pareggio. Per questo, alla vigilia delle elezioni (non si sa dopo), sembra aver deciso che è ora di dire basta, le Zebre sono al capolinea (a Parma).
Ovviamente a maggio non possiamo pensare di trasferire la licenza altrove. Troppo tardi con la nuova stagione che inizierà tra meno di 60 giorni. L’intenzione è quella di fare un anno in più e passare al campionato 2025/2026, quindi dopo una sua eventuale conferma. E già ci fa ridere. Insomma: la Innocenti ci riprova. Prova ancora a promettere mari e monti in giro per l’Italia con la speranza di convincere qualche altro club a votarlo come numero 1 della Fir.
E lo stesso sta facendo anche con Petrarca. Con la differenza che Banzato non è il presidente di Roccacannuccia ma un imprenditore capace ed esperto. Secondo quanto ha potuto verificare Pianetarugby.it, Banzato sembra trarre il massimo da una brutta situazione. Petrarca è interessato alla Licenza e solo a quella, non certo a rilevare le Zebre: il suo numero uno ha anche fatto capire che le decisioni politiche viaggiano su binari diversi e che il primo tema è slegato dagli impegni elettorali.
Petrarca ieri ha accolto Marzio Innocenti con tutti gli onori, anche perché la richiesta di essere accolto è arrivata dagli uffici federali, forse per evitare la situazione creatasi lo scorso dicembre quando il numero 1 della Fir assistette alla partita come ospite sgradito, oppure a Viadana sabato scorso. snobbato da Arletti. La Innocenti ha addirittura pubblicato su Facebook una foto tra Banzato e Brunetta, quasi a voler ‘comunicare’ una ritrovata intesa. Ecco: secondo noi sarebbe saggio non creare illusioni.
Ciò che lascia perplessi è la facilità con cui Marzio Innocenti torna a promettere nuovamente ciò che non ha mantenuto in questi tre anni e mezzo. Sembra surreale quello che sta succedendo. Ora si attende l’annuncio del campionato a 8 squadre, grandi progetti per il Seven e i Comitati al centro del progetto.
Questo modo di fare campagna sembra quello di ‘O Comandante’, cioè Achille Lauro, diventato sindaco di Napoli. Si racconta che Lauro fece campagna distribuendo pacchi di pasta, distribuendo banconote tagliate a metà e regalando scarpe spaiate. Uno prima del voto, il secondo dopo le elezioni.
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