La questione societaria continua ad essere al centro della scena nerazzurra: la trattativa con il fondo Pimco non è definita
Il tempo stringe, e la famiglia Zhang non ha ancora trovato il modo di ripagare il debito contratto nel 2021 dal fondo americano Oaktree. Questo perché la trattativa con l’altro fondo Pimco, che si diceva fosse in via di definizione, in realtà non è affatto chiusa. IL Corriere della Sera prova a fare chiarezza sulla questione societaria nerazzurra: “Un debito da 375 milioni, 72 ore per saldarlo, una sfida finanziaria. Sono questi gli ingredienti della saga interista che ha tre protagonisti – Suning, Oaktree e Pimco – e una trama ricca di mezze voci, sospetti incrociati e accuse reciproche. Il finale resta ancora da scrivere. L’unico dato certo è che entro l’inizio della prossima settimana il gruppo Suning è tenuto a ripagare il prestito da 275 milioni (più 100 di interessi) concesso nel 2021 da Oaktree al Luxembourg Grand Tower, cassaforte di controllo dell’Inter. Per farlo, la proprietà cinese tratta da tempo con il colosso Pimco, finalizzate a ottenere i 430 milioni necessari per il rimborso e almeno altri due anni e mezzo di presidenza di Steven Zhang“.
“In vista della celebrazione del 20 maggio, il presidente nerazzurro appare tranquillo, fiducioso che si trovi un accordo con Pimco. Indubbiamente, però, le trattative per il rifinanziamento si stanno rivelando complesse. C’è chi sostiene che Oaktree stia ostacolando il suo successo per evitare un ritardo nella cessione dell’Inter. In base al contratto stipulato tre anni fa con Suning, infatti, il fondo avrebbe diritto a incassare una parte del prezzo di cessione del club.
Secondo fonti vicine a Oaktree, però, non si tratta di ostruzionismo, ma solo di un debito da onorare: il creditore, sottolineano, non avrebbe alcun potere di opporsi ad un tempestivo rimborso. Cioè, arriva entro tre giorni. Mancano pochi per formalizzare l’accordo con Pimco e strutturare la relativa operazione finanziaria. Tra gli operatori del settore si ventila quindi la possibilità di una proroga. Per ora Suning non l’avrebbe chiesto ma non è da escludere che la richiesta arrivi nelle prossime ore. In questo caso, però, bisognerebbe capire se e a quali condizioni Oaktree sarebbe disposta a concederlo“.
