“Smettetela di agire contro Ryanair quando offriamo i prezzi più bassi sul mercato italiano e fate invece qualcosa contro le OTA pirata (agenzie di viaggio online) come eDreams, che hanno la reputazione di truffare i consumatori e di gonfiare i prezzi dei biglietti”. È l’appello lanciato dall’amministratore delegato del gruppo Ryanair, Michael O’Leary, in conferenza stampa all’Agcm sulla vicenda delle agenzie online e sulla loro presunta posizione dominante in Italia.
O’Leary ricorda poi che la Corte d’Appello di Milano “recentemente ha respinto le richieste dei pirati delle OTA”, secondo cui Ryanair avrebbe “abusato di posizione dominante” sul mercato italiano. Durante la conferenza le OTA eDreams, Opodo e Booking e la stessa Agcm sono state rappresentate con sagome di pirati in cartone. “Agcm è il Jack Sparrow del gruppo”, ha scherzato O’Leary. “L’incapacità dell’ACGM di tutelare i consumatori italiani è insostenibile alla luce della sentenza della Corte d’Appello di Milano, che ha riconosciuto economicamente giustificata la politica di vendita diretta di Ryanair in quanto elimina i costi legati all’intermediazione nella vendita di biglietti e ha comportato minori costi e tariffe più basse, oltre ad indubbi vantaggi per i consumatori”, ha tuonato O’Leary.
Domani mattina alle 9 i rappresentanti di Ryanair saranno ascoltati dall’Antitrust in merito al procedimento cautelare avviato dall’Agcm contro la compagnia irlandese per le restrizioni alla vendita di voli alle agenzie online. «Mi aspetto di perdere ma faremo ricorso al Tar Lazio e lì mi aspetto di vincere», ha detto il numero uno di Ryanair.
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