Ancora con frazioni variazioni la sessione delle principali piazze del Vecchio Continente. Ieri la FED ha confermato i tassi di interesse per la sesta volta consecutiva
Ancora con frazioni variazioni la sessione delle principali piazze del Vecchio Continente. Ieri la FED ha confermato i tassi di interesse per la sesta volta consecutiva.
Alle 12.45 il FTSEMib avanza dello 0,12% a 33.789 punti mentre l’All Share avanza dello 0,11%. Variazioni frazionarie anche per Mid Cap e STAR, la prima in calo dello 0,04% e la seconda in aumento dello 0,02%. Andamenti simili si sono verificati anche negli altri mercati del Vecchio Continente.
Gli occhi degli esperti ieri erano puntati sul Decisioni della FED sui tassi di interesse. Come previsto, la banca centrale americana ha confermato i tassi di interesse al 5,25%-5,50%. Si tratta del sesto incontro consecutivo chiuso con la conferma del costo del denaro. Il numero uno dell’istituto, Jerome Powell, ha dichiarato di non aspettarsi un aumento dei tassi nei prossimi mesi.
Tra i singoli titoli su Piazza Affari, da tenere d’occhio Stellantis dopo le copiose vendite di martedì, la precedente sessione di Borsa aperta. Il titolo della casa automobilistica crolla del 3,64% dopo aver perso 10 punti nell’ultima chiusura sulla scia dei dati del primo trimestre dell’anno. Intanto Mediobanca ha dato la sua raccomandazione “outperform” (farà meglio del mercato) con un target price “neutro” di 24 euro. Stessa valutazione, dai 27 euro precedenti, e stessa valutazione, per Nomura.
Continua la giornata positiva per le banche Mps soprattutto e in crescita del 4,46%. Seguono gli altri istituti: Intesa Sanpaolo in aumento dello 0,88%, Unicredit dello 0,45%, BancoBPM dello 0,65%.
Un parere positivo per Amplifon (+0,38%). Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno alzato la raccomandazione del gruppo di apparecchi acustici da “hold” a “buy”, con una valutazione migliorata a 38,40 euro dai precedenti 32 euro.
