Regole e tasse
di Luigi Lovecchio
L’elenco dei Comuni interessati è redatto dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica)
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Richiesta. In qualità di locatore ho un contratto di affitto a canone concordato per un alloggio in un comune della provincia di Verona. Vorrei sapere se posso beneficiare dell’aliquota ridotta del 10%.
Risposta. Il lettore si riferisce alla cedolare secca del 10% per i contratti di locazione a canone concordato. Il beneficio in questione è fruibile a condizione che il comune in cui è situato l’alloggio abbia un’elevata tensione abitativa, oppure confina con un comune ad alta tensione abitativa. L’elenco dei Comuni interessati è redatto dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) con apposite delibere. Si precisa che la stessa agevolazione è disponibile nei Comuni in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza in uno dei cinque anni precedenti il 28 maggio 2014 (articolo 9 del D.Lgs. 47/2014). Il contratto, infine, deve essere giurato da una delle organizzazioni sindacali firmatarie dei relativi accordi territoriali, per la definizione delle clausole dei contratti a compenso concordato.
La domanda è tratta dall’inserto L’Esperto Risponde in edicola con Il Sole 24 Ore di lunedì 3 giugno.
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