tutto grazie a una Opel Corsa – .

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Stellantis ha recentemente registrato numeri a dir poco straordinari. Questa volta, però, ha sorpreso in modo particolare.

Stellantis è un gruppo solido e compatto, che è riuscito nel tempo a districarsi nell’attuale mercato dell’automotive e molto probabilmente avrà successo anche in futuro. Soprattutto grazie alla fusione tra FCA e PSA, impossibile negarlo, ma resta il grande lavoro svolto dal grande gruppo automobilistico che punta sempre al meglio nel settore automotive.

Stellantis mondofuoristrada.it

Lo sta facendo anche disco dopo disco, che sono innegabili e davvero numerosi. Ora sembra che ne sia arrivato un altro, segno del grande lavoro che Stellantis sta portando avanti. In questo articolo cercheremo di esplorare il più possibile quella che appare esattamente come la costante realizzazione di un grande lavoro della grande famiglia che riguarda anche una grossa fetta d’Italia. Scopriamo di più a riguardo.

Stellantis, è arrivato l’ennesimo successo: e grazie a Opel

Come anticipato, Stellantis sta collezionando da tempo successi su successi, che consentono al brand europeo di distinguersi sempre più positivamente all’interno del mercato automotive. Questa volta il sorriso al gigante delle quattro ruote lo ha regalato l’Opel Corsa-e; un modello elettrico al cento per cento, che rappresenta l’essere 15 milionesima vettura prodotta nello stabilimento Stellantis di Saragozza in Spagna. Un risultato a dir poco fenomenale, che conferma non solo il grande lavoro svolto da Stellantis nel tempo, ma anche l’importanza di un sistema che rispetta e amplifica la costante e quasi perfetta metodologia di lavoro.

Stellantis, Tavares possono essere orgogliosi dell’ennesimo traguardo raggiunto da mondofuoristrada.it

Reso possibile, nel caso dello stabilimento spagnolo di Saragozza, grazie a 41 anni di attività. Fondato nel 1982, lo stabilimento produce esclusivamente la versione Corsa-e 100% elettrica. L’impianto in questione è dotato di un impianto solare ad autoconsumo che copre un terzo del fabbisogno elettrico. I risultati che stiamo descrivendo hanno permesso a Stellantis di godere di un altro risultato fenomenale. E non parliamo di fortuna, caso o superficiale realizzazione delle straordinarie potenzialità del brand.

Arrivare in cima è più difficile che fare una rovinosa e inevitabile caduta. Se questo non è accaduto a Stellantis e ai suoi collaboratori, si conferma ancora una volta la bontà del progetto nato il 16 gennaio 2021 e che non sembra dare segni di calo prestazionale. Nonostante la crisi economica che ha colpito anche l’automobilismo, le soddisfazioni non sono mancate e le soddisfazioni non mancheranno d’ora in poi. E, ovviamente, non solo grazie allo stabilimento di Saragozza.

 
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