Lidl, la catena di prodotti food e non food tra le più famose al mondo, lo scorso 17 maggio ha lanciato il suo primo kit fotovoltaico all-in-one a meno di 200 euro (199,00 per l’esattezza).
Disponibile solo in Germania (sia online che nei negozi) il piccolo pannello fotovoltaico (di cui abbiamo parlato in questo articolo) dalla potenza massima di 150 watt e può essere monitorato tramite l’app Lidl Home aveva attirato molta attenzione, non senza una certa dose di scetticismo.
Hugo Lara, caporedattore di Energy Revolution, di cui fa parte anche la rivista francese specializzata in fonti rinnovabili Revolution-Energetique, ha deciso di testare la validità del prodotto sul campo, insieme a Sébastien Bischoff, collega ingegnere elettrico. Il primo test è durato oltre 48 ore ed è stato definito da Lara “impressionante per un prodotto così economico”.
Dopo essersi recati in Germania per acquistare il pannello, i due tester hanno dovuto prima farlo cambiare la presa tedesca originale “RTD” con la controparte francesesuccessivamente andando ad installare il pannello su una recinzione, in posizione perfettamente verticaleper il primo giorno di prova.
La produzione era di 400Whin linea con la promessa di Lidl (secondo la quale il piccolo fotovoltaico da balcone farebbe risparmiare fino a 93 euro l’anno) e con la stima fornita da AutoCalSolun software di predimensionamento gratuito per impianti solari fotovoltaici ad autoconsumo.
Il secondo giorno Sébastien inclinato di circa 60°incrementando notevolmente la sua produzione: il pannello ha infatti raggiunto il suo apice 600 Whper una potenza massima portata a 140 W (sui 150 Wp annunciati).
La semplice inclinazione del pannello, ha sottolineato Lara, lo avrebbe consentito guadagnare dal 30 al 50% più in produttività, ma qui sorge il primo problema, perché il kit viene venduto completamente sprovvisto di un sistema di fissaggio idoneo a mantenerlo inclinato in sicurezza.
Il punto perso per la mancanza del supporto di ancoraggio lo guadagna però l’app Lidl Home (disponibile all’indirizzo Google Play E App Store), che Lara ha definito “eccellente”.
Facile e intuitiva, l’applicazione visualizza la produzione istantanea del pannello, la potenza ripristinata dal microinverter, la produzione totale giornaliera e annuale, il risparmio ottenuto (in euro), l’insolazione giornaliera, la temperatura (esterna e quella del micro- inverter), le tensioni e le correnti di ingresso CC e di uscita CA, nonché la frequenza di rete (Hz).
In conclusione, il giudizio di Lara è questo:
“Secondo il nostro primo test, il kit solare della Lidl sembra godere di un interessante rapporto qualità/prezzo. Sebbene sia impossibile per noi valutare la sua robustezza a lungo termine, sembra essere in buona forma. Le prestazioni pubblicizzate sono realistiche. È un prodotto economico che permette a chiunque di produrre piccole quantità di energia elettrica fotovoltaica, anche quando non hai un grande tetto o un grande appezzamento di terreno. Chiunque abbia anche un piccolo balcone o un piccolo giardino (o anche una finestra con la ringhiera) può così produrre energia senza spendere una fortuna”.
