Italy 24 Press Italian

Un appartamento di 60 mq tutto in cemento a Colonia – .

È una storia fatta di e di concreto, quella di Demo Working Group, gruppo tedesco con sede a Colonia, nell’operazione che ha coinvolto il loro ultimo progetto, Kier, il ristrutturazione di un appartamento di sessanta metri quadrati in un grattacielo di ventiquattro piani degli anni settanta, situato nel centro della città.

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

La ricerca di ritorno alla purezza della struttura ha indicato ai progettisti un percorso inedito, in cui tutti gli elementi non strutturali sono stati eliminati, in favore di livelli di interpretazione dello spazio che si contaminano a vicenda, seguendo un layout strutturato attraverso connessioni e non più divisioni. Superfici riflettenti e cemento si interconnettono tra loro, creando giochi dimensionali che rendono coeso l’intero spazio, quasi un unicum dimensionale. Nonostante le funzioni rimangano ben distaccate, nel percorso e grazie all’uso dei materiali, lo spazio appare come una serie di ambienti che si intersecano tra loro.

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

La creazione degli architetti si concentra sull’esperienza e sul viaggio nello spazio, piuttosto che sulla frammentazione degli ambienti. Un’operazione interessante e cruciale per la definizione del nuovo spazio, che diventa il fulcro di questo lavoro, è la nuova apertura nel muro portante centrale, in cemento armato, realizzata con uno strumento specifico. Lo spazio così si apre, ma mostra anche nei dettagli la sua anima mescolano il cuore industriale dell’edificio e la nuova struttura sartoriale del luogo.

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

Anche i materiali scelti e la tavolozza dei colori utilizzati per l’intervento aiutano a connettere interno ed esterno. Vetri opalini, soffitti in metallo, tocchi di colore brillante – come il blu dei divani e la vernice utilizzata sul balcone, o i rivestimenti viola scelti per i Breuer Cesca che popolano il soggiorno – e accenti cromati collegano l’appartamento con il suo storico contesto, L’edificio brutalista Dove si trova.

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

L’intervento dei progettisti rende evidente come sia possibile, grazie ai sistemi strutturali degli edifici di grande scala del dopoguerra, dare un nuovo respiro all’architettura e dei suoi interni, aprendo la strada a nuove incredibili potenzialità, sia spaziali che tipologiche, liberando allo stesso tempo la struttura dal suo peso interno.

Jan Voigt

Kier, progetto del Demo Working Group

demoworkinggroup.eu

Libri sull’architettura brutalista
Pub del carburante | Italia brutalista: architettura concreta dalle Alpi al Mar Mediterraneo

Ora sconto del 18%.

FAIDONE | Atlante dell’architettura brutalista. Ed. nell’immagine: formato classico

ZUPPA DI GRAFICA | Blocchi orientali: paesaggi concreti dell’ex blocco orientale (architettura brutalista)
Settembre Pub | Brutal Outer London: la prima esplorazione fotografica dell’architettura modernista nei quartieri esterni di Londra

Ora sconto del 20%.

Ludovica Proietti ha studiato Architettura per non diventare mai architetto. Dopo un master in Design completa uno stage con Domitilla Dardi e diventa sua assistente, sia nell’incarico di docente che per la curatela di diversi eventi, specializzandosi in Storia del Design e dell’Architettura. Hai curato talk ed eventi legati al design presso il co-working romano Ala/34 fino al 2019 e, attualmente, insegni in diversi istituti della capitale e sei senior editor per il blog Cieloterradesign. Consulente e giornalista freelance, sei attento alla cultura del design contemporaneo, cercando sempre di privilegiare prospettive mai scontate.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

Related News :