Tarantino rinuncia a The Movie Critic, il suo decimo e ultimo film – .

Tarantino rinuncia a The Movie Critic, il suo decimo e ultimo film – .
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Quentin Tarantino, come sostengono fonti a lui vicine riportate dalla rivista Deadline, avrebbe “semplicemente cambiato idea” e avrebbe rinunciato alle riprese Il critico cinematografico, quello che, come da lui stesso annunciato, sarebbe dovuto essere il decimo e ultimo film della sua carriera prima di godersi la pensione. Eppure la sceneggiatura era stata scritta e riscritta, come da tradizione Tarantino, lui stesso aveva esordito lo scorso maggio a Cannes rivelando pubblicamente alcuni dettagli della trama, ambientata nella California del 1977, con protagonista un critico cinematografico particolarmente cinico, spiritoso e brillante ma che era riuscito a trovare spazio editoriale se non su una rivista porno, «Era molto scortese – ricorda – Imprecava, usava insulti razzisti. Ma la sua merda era davvero divertente. Era maleducato da morire. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che Travis Bickle avrebbe potuto essere se fosse stato un critico cinematografico. Una storia apparentemente realmente accaduta, risalente a quel famoso apprendistato nella vita reale che Tarantino riconosce come la sua unica scuola di cinema, quando per lavoro riempiva riviste pornografiche in un distributore automatico e ricorda: «Tutto il resto era troppo squallido per essere letto, ma poi c’era questa rivista porno che aveva una pagina davvero interessante dedicata ai film”. Una storia che aveva già un protagonista: Brad Pitt, richiamato da Tarantino dopo le sue felici esperienze in Bastardi senza gloria E C’era una volta a… Hollywood.

Il precedente con gli otto odiosi

In queste ore, però, in molti stanno ricordando la produzione dell’ gli otto odiosi, ottavo film del regista 61enne di Knoxville, bloccato perché un attore ha violato il divieto di non farlo leggere a nessuno, nemmeno al suo stesso agente; quella sceneggiatura finì presto su tutte le scrivanie di Hollywood e, soprattutto, online. A quel punto si è sentito tradito e, se non fosse stato per una lettura organizzata a scopo di beneficenza che ha ricevuto molti elogi, forse l’ottavo film di Quentin Tarantino non sarebbe stato tale. A questo punto non resta che attendere per capire come uno dei registi più importanti della storia del cinema, sicuramente tra i più amati, deciderà di concludere la sua luminosa carriera.

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Tag: Tarantino Film Critico decimo finale film

 
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