Erasmus a Gaza, un film documentario per la pace – .

Erasmus a Gaza, un film documentario per la pace – .
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di Maria Angela Danzì – Questa storia dell’Erasmus a Gaza è una storia vera, una storia di oggi anche se il film documentario è stato girato nel 2019: purtroppo a Gaza non è cambiato nulla, anzi. Il panorama della città che si vede in una delle scene oggi non è più così; anche l’ospedale dove ha studiato il protagonista – l’edificio della chirurgia d’urgenza ad al-Shifa – è ora in parte un cumulo di macerie e in parte un edificio pericolante in cui si sta cercando di salvare vite umane con pochissimi strumenti e speranze.

Grazie alla collaborazione con Assopace Palestina stiamo portando nei cinema di molte città questo documentario di Chiara Avesani e Matteo Delbò sulla singolare esperienza vissuta da Riccardo Corradini, allora giovane studente di medicina che aveva deciso di andare in Erasmus a Gaza, in quella striscia corazzata e assediata per apprendere il mestiere di cura. Riccardo è stato il primo studente europeo a scegliere un percorso formativo in questo ambito e da allora la sua vita è cambiata e anche la nostra di cittadini e spettatori: attraverso i suoi occhi e il suo racconto possiamo comprendere meglio cosa significa vivere oltre i valichi chiusi, oltre i valichi impenetrabili. posti di blocco attraverso i quali non passa niente e nessuno, né prima e nemmeno adesso, in questi giorni di guerra e fame, di carenza più che mai di medicinali, cibo e acqua. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra il 7 ottobre 2023 e l’inizio di aprile 2024, ci sono stati almeno 435 attacchi contro strutture o personale sanitario in tutta Gaza, mentre l’unico modo per consegnare aiuti umanitari è lanciarli dal cielo, come bombe. .

La posizione del Movimento e della delegazione europea è chiara fin da subito: la pace non si ottiene con le armi ma con la diplomazia. Il documentario e i suoi protagonisti sono la prova pratica più efficace di questa che non è un’utopia ma una strategia.

Per questo a marzo sono stato felice di poter proporre una proiezione gratuita di Erasmo a Gaza: avevamo preso una sala da 150 persone e fuori ne abbiamo trovate altrettante che volevano entrare. Da lì, nell’ambito dei miei eventi nella zona universitaria, il Nord Ovest, ho deciso di mostrarlo a più persone possibili e il 16 aprile l’ho portato anche a Bruxelles, all’interno della sede del Parlamento Europeo, quale posto migliore ? Qui non abbiamo solo visto il film ma abbiamo anche parlato con il regista, la protagonista e due co-protagonisti, entrambi collegati dalla Striscia: una, Jumana Shanin, ci ha parlato sotto le bombe a Rafah dove si trovava con la sua marito e sua figlia, che si spostano costantemente da un campo all’altro, come oltre un milione di palestinesi, alla ricerca del posto più sicuro in cui sopravvivere. Senza illuderti di ritornare a casa tua, perché non puoi e non potrai farlo.

Eppure, come nel documentario, Shanin continua a lavorare in campo umanitario. L’altra testimonianza è quella di Adam Jad, 25 anni, nato e cresciuto in stato di guerra, il cui messaggio è arrivato forte e chiaro: “Non siamo nati per morire, ma per fare del nostro meglio per vivere in pace e uguaglianza”. Se le scene dei feriti che arrivano in ospedale e quelle spaventose dei bombardamenti sono toccanti, lo sono anche quelle dei festeggiamenti che scoppiano quando finiscono le esplosioni, o delle partite di calcio dei momenti di tranquillità, o delle discussioni intorno sentimenti, modi diversi di viverli, Riccardo che vive con la fidanzata e il collega palestinese che aspetta di sposarsi.

Erasmus è un programma che è stato importante per costruire l’Europa dei popoli a partire dagli studenti. L’Erasmus a Gaza è l’occasione per apprezzare meglio il valore della democrazia, è la decisione di puntare sulla diplomazia della conoscenza e della cultura per costruire la Pace.

Grazie a Riccardo per aver aperto la strada ad un’importante esperienza formativa, non un Erasmus facile e leggero, ma un’occasione di crescita attraverso un’esperienza forte. Che spero possa servire da esempio a tanti altri giovani europei.

Proiezioni Erasmus a Gaza (ingresso gratuito)

26 aprile
20:30
Cinema Moretta
Corso Langhe 106, Alba (CN)

27 aprile
19:00
Hotel Barrage
Stradale S. Secondo 100, Pinerolo (TO)

L’AUTORE

Maria Angela Danzi è nata nel 1957 a Librizzi, Messina, e vive a Milano. Dopo la laurea in Scienze Politiche nel 1981 e il completamento del corso di Studi Superiori Europei presso l’ENA di Strasburgo, ha intrapreso la carriera di dirigente pubblica. Dal 2 novembre 2022 sei deputato del Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo dove ti occupi principalmente di salute pubblica, ambiente e sicurezza alimentare.

 
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