L’annuncio arriva dal comandante in capo delle forze armate ucraine Oleksandr Syrskyi. «I massimi vertici militari russi – afferma – hanno dato ordine alle proprie truppe di catturare la città di Khasiv Yar, nella regione di Donetsk, entro il 9 maggio», data in cui Mosca celebra il Giorno della Vittoria contro la Germania nazista. Lo riferisce Ukrinform. «Il nemico sta anche concentrando gli sforzi per sfondare le nostre difese a ovest di Bakhmut, uscire sul canale Siverskyi Donets – Donbas, catturare l’insediamento di Khasiv Yar e creare le condizioni per un’ulteriore avanzata verso l’agglomerato di Kramatorsk», è il messaggio di Syrsky. «Per rispondere adeguatamente alle azioni del nemico e rafforzare la difesa delle nostre truppe in questa direzione, sono state adottate misure per rafforzare significativamente le brigate con munizioni, droni e guerra elettronica», assicura il comandante in capo.
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Città fortezza
Chasiv Yar si trova a ovest di Bakhmut, che le forze russe catturarono nel maggio 2023 dopo mesi di combattimenti feroci e sanguinosi. La cattura di Chasiv Yar “consentirebbe alla Russia di attaccare la cintura ucraina di città fortezza operativamente significative”, è la valutazione del think tank americano Institute for the Study of War (ISW). I russi sono attualmente posizionati nella periferia orientale di Chasiv Yar, riferiscono gli analisti. Queste “città fortezza” si trovano in gran parte a ovest dell’attuale linea del fronte, serpeggiando da Sloviansk a Kramatorsk, poi più a sud fino a Druzhkivka e Kostiantynivka. La cattura di Khasiv Yar potrebbe aiutare la Russia a tagliare fuori dalla linea del fronte l’insediamento di Kostiantynivka, a circa 12 chilometri di distanza, il che comprometterebbe la “spina dorsale della difesa dell’Ucraina” nella regione di Donetsk, sottolinea l’ISW. Nel corso di oltre 25 mesi di guerra su larga scala, la regione orientale di Donetsk è stata un punto caldo di combattimenti. La caduta di Bakhmut lo scorso anno e la cattura di Avdiivka, ex roccaforte ucraina, nel febbraio 2024 sono le due principali vittorie ottenute da Mosca nell’ultimo anno ed entrambe si trovano a Donetsk.
Gli attacchi
Ora un nuovo passo avanti per le truppe di Vladimir Putin, favorite nelle loro operazioni dal “clima caldo e secco, che ha reso accessibili ai carri armati la maggior parte delle aree aperte del terreno”. Nell’ultimo mese, la Russia ha aumentato i suoi attacchi sul fronte orientale, ha detto Syrskyi. Aggiungendo in un post su Telegram che i combattimenti lungo questo tratto della linea del fronte sono “significativamente peggiorati negli ultimi giorni”. L’8 aprile, gli attacchi delle forze di Mosca a Chasiv Yar e Selydove hanno ucciso una persona e ne hanno ferite altre cinque, tra cui un adolescente. Come riferito dalle autorità regionali, l’esercito russo ha bombardato la città di Chasiv Yar, situata una decina di chilometri a ovest di Bakhmut, uccidendo una donna di 77 anni e danneggiando sei case, secondo il bollettino di Vadym Filashkin, governatore regionale. È stato colpito anche un condominio nella città di Selydove, dove sono rimasti feriti cinque residenti, tra cui una ragazza di 16 anni, riferisce la procura regionale.
Emergenza munizioni
La Russia sta “attaccando attivamente” vicino alla città di Lyman a Donetsk, a nord di Bakhmut, e lungo la linea a sud-ovest di Bakhmut, ha specificato Syrskyi. Verso la città di Pokrovsk, a sud-ovest di Bakhmut, Mosca sta utilizzando “dozzine” di carri armati e veicoli da combattimento di fanteria per cercare di sfondare le difese dell’Ucraina, avverte il capo dell’esercito. “Le forze ucraine si sono difese con successo dai precedenti tentativi offensivi russi di questo tipo a livello operativo, quando disponevano delle risorse che gli Stati Uniti attualmente trattengono”, lo scenario delineato dall’ISW. “Le forze ucraine attualmente lottano con significative carenze sia di proiettili di artiglieria che di mezzi di difesa aerea, entrambi componenti critici della loro difesa, e le forze russe stanno sfruttando queste carenze e migliorando le condizioni meteorologiche”, è la valutazione del think tank. Oleksandr Syrsky avverte che la situazione sul fronte del Donbass è “significativamente peggiorata” a causa della pressione militare russa. Syrsky ha anche riferito che, data l’inferiorità di armi e munizioni, le forze ucraine si stanno attrezzando per perfezionare la guerra elettronica e la tecnologia sul fronte.
