Più che gioielli, sono testimoni della storia. Maria di Danimarcasorridente nello scatto di Steen Evald, è illuminato da un corredo di grande importanza, dotato di peculiarità che lo rendono unico nel panorama della gioielleria reale. La parure di smeraldi riservata solo alle regine sedute sul trono danese rivede la luce e lo fa in a ritratto ufficiale destinato a dare un volto al nuovo corso della monarchia del Paese scandinavo.
Il momento in cui Maria, ufficialmente regina dal 14 gennaio 2024, indosserebbe quello che è noto come the Set di smeraldi danesi. Come abbiamo già avuto modo di raccontarelo scrigno danese contiene pezzi dal valore incommensurabile e, proprio per questo, è pensato per essere protetto nel corso dei secoli.
Grazie all’intuizione delle regine del passato, abbiamo evitato di vedere collane, orecchini, spille e soprattutto diademi passare di mano in giro per l’Europa, ad esempio, attraverso matrimoni o, peggio ancora, l’artificio ha impedito che alcuni cimeli finissero all’asta o fossero messi sul mercato.
Per questo motivo alcuni gioielli appartengono allo Stato ma sono a disposizione dei sovrani, quelli appunto chiamati Gioielli della coronae altri fanno parte del fondo citato Fondo immobiliare reale danese con beni che passano di generazione in generazione a cui si aggiunge la collezione privata di famiglia.
La Parure di Smeraldi danesi è la parure più importante dei Gioielli della Corona. Composto da una tiara, una collana, un paio di orecchini e un davanti al corpetto, il set è stato commissionato alla gioielleria CM Weisshaupt da Christian VIII. Da quello che sappiamo doveva essere un regalo per sua moglie La La regina Carolina Amaliain vista delle nozze d’argento, anniversario da festeggiare il 22 maggio 1840.
Erano abituati a farlo 67 smeraldi e 2650 diamantipietre in parte recuperate dalla collezione di gioielli di La regina Sofia Maddalenamoglie di Cristiano VI, in parte ricavato da braccialetti più antichi con alcune aggiunte acquistate per l’occasione.
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