Otto maestri dell’umorismo italiano. Una sorta di “nazionale del sorriso”, per usare una metafora calcistica. E in questa squadra di campioni della risata c’è Maurizio Milani. Niente da dire: una grande soddisfazione per il comico e scrittore codognone (all’anagrafe Carlo Barcellesi) che si è trovato “convocato” da Giulio D’Antona, scrittore, giornalista e produttore, curatore del libro “Humor” edito da Bompiani che è un vera e propria antologia della risata che diventa letteratura, elevando il “risato” a efficace antidoto per contrastare i mali del nostro tempo. Dalla tristezza alla noia, dal mal di vivere allo stress, dall’ansia alla depressione. Gli otto racconti scritti per “Humor” servono proprio a questo scopo, le “firme” coinvolte vedono accanto a Milani alcuni “pezzi grossi” dell’umorismo nazionale come Saverio Raimondo, Chiara Galeazzi, Walter Fontana, Francesco De Carlo, Michela Giraud, Lia Celi e Paolo Rossi. «D’Antona è un fine conoscitore della letteratura umoristica, il suo intento era quello di fare un libro che rientrasse proprio in questo genere, che non fosse un libro di sola commedia – spiega Milani -; per questo mi sento lusingato di essere tra gli otto da lui selezionati per questa antologia. Una grande soddisfazione”.
For Latest Updates Follow us on Google News