Martedì 7 maggio, alle ore 21.00, presso la Sala Proiezioni della Biblioteca Malatestiana si terrà la presentazione del libro “Enrico e Giuliano”. (E. Baldini+Castoldi) Di Francesco Selvi. Alla presentazione, che sarà moderata dalla scrittrice Elisa Rocchi, seguirà la proiezione del film “L’estasi di Oleg”, presentato al Festival del Cortometraggio Malatestiano nel 2020, prodotto dalla società di produzione cinematografica di Cesena La Furia Film, con la partecipazione dell’Emilia Romagna Film Commission.
Enrico e Giuliano, una coppia di amici, hanno la sensazione di essere del tutto inadeguati alla vita. Se Enrico passa tutte le sue giornate su un divano che ormai gli somiglia, guardando partite di tennis su cui scommettere e perdendo quasi sempre, Giuliano cambia lavoro dopo l’altro, un’epopea di fatica e tentativi insostenibili intervallata da attacchi di panico, che arrivano sempre inaspettatamente. e, nei momenti più inopportuni, ricordargli quanto sia inaccettabile il suo stare al mondo. Piccoli eventi e piccoli incidenti scanditi dall’apertura di lattine di birra, dalle sigarette, dai dribbling sul campo da tennis, dal ronzio delle mosche e dallo smembramento di una scatoletta di tonno nell’offerta 3×2. Piccole tragedie personali che, però, non riescono a minare la voglia di andare avanti e la speranza nei due. Non sappiamo esattamente cosa, ma speriamo. In ogni cambiamento, in un colpo di fortuna, in un evento che scompiglia le carte. E la fortuna, per una volta, arriva a bussare alla porta sotto forma di un delitto efferato. I due intravedono una possibile via di fuga, che non si lasciano scappare. Aprono un albergo nel paesino dell’Appennino dove Giuliano ha la casa ancestrale dei nonni, lo stesso villaggio teatro del brutale delitto, di cui ormai si sa tutto grazie all’ampia copertura mediatica che il caso ha avuto. L’idea sembra buona, i clienti arrivano, curiosi e macabri. Ma l’assassino non può essere trovato. Quanto può durare l’interesse in un pubblico onnivoro e curioso? Non molto, tanto che i due pensano che forse servirebbe un’altra morte. Un movimento vorticoso, che alla fine non porta a nulla, fino allo scontro finale.
Francesco Selvi (Cesena, 1980) è regista di diversi cortometraggi, tra cui Waterloo (scelto dal Centro Nazionale del Cortometraggio come uno dei migliori film italiani 2018/19), L’estasi di Oleg E Lontano ovest, con cui partecipa a diverse manifestazioni in Italia e all’estero, tra cui il Torino Film Festival e il Seoul Film Festival. Come artista visivo ha tenuto mostre in varie città producendo collage e assemblaggi. Ha pubblicato La zuppa (2017), Bertrando e Bernardo (2021), Ultima tappa Italia (2019, con Paolo Virgolini e Mirco Cucchi. È stato direttore della rivista cinematografica “Rappello Confideenziale” e ha scritto per “Doppiozero”. Dal 2012 è socio fondatore dell’associazione “Regnoli 41”, con la quale organizza la rigenerazione urbana lavora a Forlì e ha curato la programmazione delle mostre d’arte contemporanea al Palazzo del Monte di Pietà.
E’ possibile partecipare all’evento gratuitamente.
