Torna il BUK Festival, Postorino premiato per “Storia e storie” – .

Torna il BUK Festival, Postorino premiato per “Storia e storie” – .
Descriptive text here

Modena, 2 maggio 2024 – Festival BUK si apre ancora una volta la primavera degli eventi letterari: con la sua 17a edizione Sabato 4 e domenica 5 maggio torna nel cuore della città che da sempre lo ospita, Modena, per una vivacissima full immersion nella bibliodiversità. Due giorni da vivere nella suggestiva cornice del Chiostro di San Paolo, con tanti protagonisti e tante novità. Promosso per direzione artistica di Francesco Zarzana E co-curato da Sara Caselliorganizzato da ProgettoArte, BUK Festival ospiterà un’ampia selezione di piccole e medie case editrici nazionali, proponendo un programma di incontri con autori provenienti da tutta Italia, dedicato alle novità stagionali. Come sempre, l’evento attesissimo sarà quello dedicato Premio Speciale BUKprogrammato Sabato 4 maggio alle 21.00: «un premio che si identifica con il festival e che nelle ultime edizioni è stato assegnato ad artisti della narrativa contemporanea come Donatella Di Pietrantonio e Maurizio De Giovanni» spiega Zarzana. I riflettori del BUK di quest’anno sono puntati sull’autore molto amato Rosella Postorino, vincitore del Premio Speciale BUK 2024 “per la capacità di intrecciare storia e storie, costruendo una narrazione al tempo stesso epica e intima”. L’autrice ha esordito nel 2007 con il suo primo romanzo “La stanza di sopra”; nel 2018 hai pubblicato il best seller internazionale “Le Assaggiatrici”, vincitore del premio Campiello, tradotto in più di 32 lingue e trasposto nella produzione cinematografica diretta da Cristina Comencini. Nel 2023 ha pubblicato “Ti ho semplicemente amato” (Feltrinelli, finalista Premio Strega), l’avventura di una ragazza e due ragazzi ispirata a una storia vera, vincitrice del premio speciale BUK. Postorino presenterà il libro Sabato 4 maggioA 21:00 nel Sala Leccio.

Tra gli eventi del Festival spicca Domenica 5 maggio alle 10.30, ilSpeed ​​Date internazionale BUK: un’occasione in cui persone con ispirazioni letterarie, gusti e letture diverse potranno condividere i propri libri preferiti, incontrare lettori mai incontrati prima, condividere esperienze e consigli di lettura. Lettori di varie nazionalità parteciperanno al BUK Speed ​​Date e sarà l’occasione, nei classici incontri a rotazione ‘one to one’, per conoscere anche autori provenienti da paesi stranieri che non fanno parte del ‘mainstream’ della editoria internazionale. L’incontro si terrà in inglese.

Sostenibilità E innovazione sono temi centrali quest’anno. Sabato 4 maggio saranno presenti al festival i comunicatori della scienza Andrea Segrè E Eliana Liotta con le loro ultime novità. Alle 15, nella Sala del Leccio, verrà presentato “Globesity, la fame di potere”, food thriller di Segre sulla minaccia di una nuova pandemia, quella legata alla ‘bomba calorica’: l’obesità. Seguirà alle 16 Liotta con ”La vita non è una corsa. Le quattro pause che ti aiutano a ritrovare salute e giovinezza”, una preziosa analisi sulle pause, viste come l’unica chiave per ritrovare energie e sperare di vivere bene e a lungo. La storia di una diva “molto umana” è invece al centro dell’ultimo libro dell’autrice e giornalista Annarita Briganti: domenica 5 maggio, alle 17,30 nella Sala del Leccio parlerà del suo ”Maria Callas. La diva umana” (editore Cairo), restituendo, a cento anni dalla nascita del leggendario soprano, la vera vita della Callas. Sostenibilità e innovazione anche per i libri che, nella terra di Enzo Ferrari, incontrano al BUK “Festa della Valle dei Motori”novità di quest’anno: un’area dedicata all’automotive e al suo futuro, ma anche agli anni ruggenti e visionari delle grandi “quattro ruote”.

Tra i anteprime mondiali del festival anche i romanzi pubblicati da ProgettArte ”Voglio restare a gattabuia”, di Sergio Grecodedicato a due cuori ribelli che si incontrano in prigione, e ”Prendi l’acqua quando piove” di Angela Albano, la storia di Gemma, 80 anni, che vive una vita fatta di rari ricordi e piccoli rituali rassicuranti, finché alla sua porta non bussa un uomo che sconvolgerà la quotidianità in nome dell’incredibile potere dell’Amore. Al Festival sarà presentato anche il romanzo poliziesco “Quella cosa pericolosa chiamata amore”, di Corrado Antani E Ettore Mascetti, in cui quattro terroristi scappano dal carcere di Rovigo, e una pericolosa indagine cerca di fare chiarezza. Verranno presentati anche il piccone e la pala Vincenzo A. Scalfari e “Extramundi. Lambrusco, Galizia e forse Hitler”, di Daniele di Schuler. Ci saranno poi dei percorsi collegati narrativa per bambini con il romanziere Elisellaautore di “Matilda’s Romance” e di una storia in rima, “Flying Children in Search of Love” di Mila Lodi, dedicato ai bambini di ogni età, etnia e colore. Anche quest’anno BUK Festival nasce grazie a una grande squadra di istituzioni, con il sostegno di Fondazione Modena, Comune di Modena, Camera di Commercio di Modena e Bper Modena, Gruppo Hera, Cna Modena, con il patrocinio dell’Assessorato Emiliano Regione Romagna e Modenamoremio, sotto l’egida del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Maggio dei Libri e dell’Alda (Association Européenne de la Democratie Local con sede presso il Consiglio d’Europa a Strasburgo). Info e dettagli bukfestival.it

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Alla Fiera Internazionale del Libro la presentazione di “Mare Monstrum” del ligure Luca Valentini – .
NEXT Forse intendevi… su BariToday – .