Se lo porta via Giorgia Meloni. Il presidente del Consiglio parte dall’intelligenza artificiale e arriva al dunque dopo poco più di un minuto dall’intervento: “Sono onorato di annunciare oggi la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7, proprio nella sessione dedicata all’intelligenza artificiale”. L’annuncio è stato dato oggi (venerdì 26 aprile 2024) dalla presidente Meloni, attraverso un videomessaggio in cui ricorda, tra l’altro, che è la prima volta che un pontefice partecipa attivamente a una sessione riservata ai “grandi” del Terra .
Dal 13 al 15 giugno si svolgerà a Borgo Egnazia (Fasano) il G7. Lo scorso 17 aprile è arrivato un altro annuncio, un “omaggio” al capoluogo di provincia: il Governo italiano ha scelto Brindisi come sede della prima cena dei leader mondiali, che si terrà il 13 giugno al Castello Svevo. Alla cena parteciperà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo la diffusione del videomessaggio, l’Ansa ha contattato la sala stampa vaticana che ha confermato che il pontefice parteciperà “in presenza”.
Prima dell’annuncio, il presidente Meloni ha spiegato il tema dei lavori: “Molti, e non a torto, ritengono che si tratti della più grande sfida antropologica di questa epoca, ovvero l’avvento dell’intelligenza artificiale. Una tecnologia che può generare grandi opportunità ma porta con sé anche grandi rischi, oltre ad incidere inevitabilmente sugli equilibri globali. Il nostro impegno è sviluppare meccanismi di governance per garantire che l’intelligenza artificiale sia incentrata sull’uomo e controllata dall’uomo, ovvero che rimanga al centro. la persona e ha la persona come fine ultimo”.
Meloni ricorda che il Vaticano è impegnato sul tema già dal 2020, con il percorso “Rome Call for AI Ethics”, finalizzato all’algorethics, ovvero dare etica agli algoritmi. Il Primo Ministro spiega che il Santo Padre interverrà nella sessione outrich, aperta anche ai Paesi invitati. «Su questo terreno, nel presente e nel futuro (di AI, ndr), si misurerà ancora una volta la nostra capacità, la capacità della comunità internazionale di fare ciò che un altro Papa, san Giovanni Paolo II, ricordò il 2 ottobre 1979. nel suo famoso discorso alle Nazioni Unite. «L’attività politica, nazionale e internazionale, viene dall’uomo, si esercita attraverso l’uomo ed è per l’uomo». Questo sarà sempre il nostro impegno e la nostra strada”, ha concluso il presidente del Consiglio.
In serata, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato con queste parole: “Con grande gioia abbiamo accolto la notizia che Papa Francesco sarà presente in Puglia in occasione del G7. La sua alta visione delle cose, la sua capacità di analisi del presente, il suo incessante impegno nella costruzione della pace, la sua profondità nel saper arrivare dritto al cuore delle persone offriranno un contributo fondamentale al dibattito internazionale. Per tutti noi sarà un’importantissima occasione di riflessione, di dialogo tra i popoli e di crescita collettiva”.
Articolo aggiornato alle 20.20 (Papa Francesco alla presenza e dichiarazioni di Emiliano)
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