Domenica 5 maggio si terrà la ventesima edizione della ColleMar-athon, la maratona internazionale dal Colle di Barchi, nel comune di Terre Roveresche, al Mare di Fano. Ad una settimana dall’evento, il numero dei partecipanti alle tre gare della manifestazione (la maratona, la mezza maratona e la 10 km) ha già superato i mille e sono rappresentati 19 paesi del mondo: Albania, Argentina, Belgio, Bulgaria , Bielorussia, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Gran Bretagna, Germania, Iran, Italia, Lussemburgo, Filippine, Romania, San Marino, Svizzera, Ucraina e Stati Uniti. Numeri destinati ad aumentare, perché mancano ancora gli specialisti africani, vincitori di 16 delle precedenti 19 edizioni della maratona, che rivelano quanto questo evento sia apprezzato a livello internazionale, sia per l’accoglienza che gli organizzatori riservano a ciascun partecipante, senza distinzione tra atleti di punta e corridori amatoriali, sia per la bellezza che per l’unicità del percorso.
La corsa regina, di 42,195 chilometri, si svolgerà sul classico itinerario che da Barchi attraversa i centri storici di Mondavio, Orciano, San Giorgio di Pesaro, Piagge, Cerasa e San Costanzo per poi tuffarsi verso la Città della Fortuna. La partenza, come da tradizione, sarà fissata alle ore 9 in punto sulle note di ‘The final countdown’ degli Europe dalla Porta Nova di Barchi (simbolo architettonico della cittadina), mentre l’arrivo sarà posizionato in prossimità della Arco d’Augusto a Fano. In perfetta sintonia con la corsa più lunga, dalla piazza del municipio di Mondolfo partirà la Half ColleMar-athon, una mezza maratona che, dopo un suggestivo giro intorno alla cittadina a picco sul mare, uno dei borghi più belli d’Italia, si dirigerà verso San Costanzo, da dove condividerà il percorso della corsa chiave. E per l’Half, quest’anno, c’è un riconoscimento importante, perché sarà valido come campionato italiano di specialità paralimpica. Seguiranno lo stesso percorso anche i partecipanti alla ‘Hola Rimba, camminata contro il mieloma’, che devolverà il ricavato delle iscrizioni all’Ail. Alle 9 scatterà anche la prova di 10 km, con partenza dalla Tombaccia di Fano e arrivo anche all’Arco d’Augusto.
La ColleMar-athon si fregia fin dalla sua prima edizione del soprannome di ‘Maratona dei Valori’, perché unisce lo sport alla solidarietà, sostenuta dai partner umanitari Unicef, Avis, Telethon, Aido, Omphalos e Urukundo Onlus, associazione, quest’ultima, che realizza progetti per l’autonomia, la scolarizzazione e l’integrazione delle popolazioni più emarginate dell’Africa. A guidare la complessa macchina organizzativa sin dal suo esordio è il presidente Annibale Montanari. La manifestazione vanta il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro-Urbino, del Coni, della Fidal e dei Comuni di Fano, Terre Roveresche, Mondavio, San Costanzo, Mondolfo e Pesaro che ha inserito la ColleMar-athon nel calendario degli eventi di Pesaro 2024 Capitale della cultura italiana.
Sandro Franceschetti
