L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si concentra sulla sconfitta della Primavera del Palermo contro il Cesena e riporta le parole di tecnico Di Benedetto.
Sembra essere stata una sfida intensa quella tra il Palermo Primavera e il Cesena, anche se il risultato non è stato favorevole ai rosanero. Andare in svantaggio alla fine del primo tempo può essere un duro colpo per il morale, ma il Palermo ha dimostrato resilienza, cercando di rientrare in partita nonostante la forza dell’avversario. Il Cesena, da capolista, ha dimostrato chiaramente le ragioni del suo vantaggio in classifica, gestendo bene la partita e sfruttando le occasioni create. Il Palermo però non perde le speranze e continua a lottare, come dimostrano i gol di Sciortino e Bevilacqua. Anche se il risultato finale di 4-2 sottolinea la superiorità del Cesena, l’impegno dei giovani del Palermo non è passato inosservato.
Questi tipi di partite sono cruciali per lo sviluppo dei giovani giocatori, offrendo loro l’opportunità di competere contro avversari forti e imparare a gestire situazioni difficili. Per il Palermo l’importante adesso sarà analizzare gli errori commessi, migliorare dove necessario e prepararsi alle prossime sfide con rinnovato impegno e determinazione.
Coach Di Benedetto ha rilasciato le seguenti parole al termine della partita: «Eravamo di fronte alla prima in classifica – dice l’allenatore rosanero, Stefano Di Benedetto – abbiamo giocato bene e avevamo buona volontà ma i loro contropiedi sono stati letali».
