Le parole di Lamberto ZauliAllenatore Crotone, al termine della partita persa di misura al Partenio: “Partita equilibrata, ricordo pochissime occasioni da gol in generale. Poi l’Avellino nel finale è risorto un po’ e con la qualità delle sostituzioni ha trovato anche l’occasione del rigore e ha vinto. Potevamo fare meglio – riporta tuttoavellino.it – non l’abbiamo fatto, creando pochi pericoli. Una partita che alla fine poteva finire 0-0, ma sarebbe cambiato poco, perché solo con una vittoria avremmo potuto risalire qualche posizione Finiamo al nono posto, andremo a Picerno dove dovremo vincere per provarci attraversare.”
Sui playoff: “Non so cosa faremo ai playoff, magari una mina vagante, lo spero. Andremo al Picerno contro una squadra che sa giocare a calcio, a viso aperto. Se avessimo pareggiato saremmo andati a Cerignola, cambia poco, dobbiamo pensare a noi stessi”.
Il peso delle ammonizioni: “Non credo abbiano pesato, la partita è stata equilibrata, combattuta, decisa da un minimo episodio. Abbiamo avuto 3-4 ammonizioni, quindi non avevo turbato la squadra. Adesso pensiamo ai playoff che spero siano lunghi” .
Su Avellino: “Ho fatto i playoff l’anno scorso da secondo con il Crotone. Abbiamo aspettato 35 giorni, dall’ultima partita di campionato alla prima partita. Non sono pochi, perché arrivano squadre collaudate, con la partita nelle gambe, e restare fermi può incidere. Ma l’Avellino ha una rosa forte, determinata e di qualità e potrà fare bene nei playoff”.
