Juniores. Il Livorno pareggia contro la Fezzanese e finisce terzo, 0-0 – .

Juniores. Il Livorno pareggia contro la Fezzanese e finisce terzo, 0-0 – .
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Fezzanese e Livornese

© foto di G. Andreuccetti, Amaranta.it

La Spezia – Finisce con un pareggio l’ultima partita della stagione regolare tra la Fezzanese di mister Giulio Ponte e il Livorno di Matteo Brisciani: nonostante l’inferiorità numerica che ha lasciato gli amaranto in inferiorità numerica per quasi un’ora a causa dell’espulsione di Jihed Jendoubi al 39′ e grazie Grazie alla provvidenziale parata di Danko Ciobanu che para anche il rigore di Mattia Roncarà al 4′, il Livorno riesce a tornare dalla Liguria con un punto importantissimo, che permette agli amaranto di mantenere il punto di vantaggio che avevano sulla Sangiovannese, fermata da Figline sul 2-2, e per andare a giocare, contro i biancoazzurri, lo spareggio playoff mercoledì 1 maggio alle 16 con il vantaggio di giocare tra le mura amiche.

Alla luce dei risultati ottenuti ieri – il Tau Altopascio ha espugnato il campo dei Mobilieri Ponsacco con il risultato di 1 a 2 e l’Aquila Montevarchi ha vinto a Ghivizzano con il punteggio di 1 a 7 – il Livorno ha chiuso la stagione regolare al terzo posto in Girone F del campionato Nazionale Juniores con 49 punti, frutto di 14 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte, alle spalle del Tau Altopascio, che guida la classifica con 58 punti, e dell’Aquila Montevarchi che, con il successo di ieri in Ghivizzano, conquista il secondo posto con 53 punti: dietro agli amaranto, il Sangiovannese è quarto con 48 punti, così come Fezzanese e San Donato Tavarnelle, rispettivamente quinto e sesto con 42 punti.

Senza l’infortunato Boroduŝka, gli squalificati Sottile e Tani, oltre a Marinari, Pavlenko e Vallini tenuti a vario titolo in early warning in vista degli impegni della prima squadra, tecnico Matteo Brisciani ha riproposto il 3-4-1-2 visto sette giorni prima. contro la Sangiovannese con Ciobanu in porta, Haka a supportare la linea difensiva completata da Savshak e Frroku, Pacifico tornato nel ruolo di regista di centrocampo e Jendoubi dietro un inedito tandem offensivo, formato da Bottoni e Angelotti. sul fronte opposto, mister Giulio Ponte ha schierato l’undici titolare con un 3-5-2 giocato in maniera ultra offensiva, con l’obiettivo di portare a casa il risultato pieno.

Dopo una prima fase di studio in cui le due squadre si sono confrontate senza rischiare particolari infortuni, la Fezzanese, reduce da quattro vittorie consecutive, ha preso il controllo della partita e ha iniziato a produrre occasioni da gol con una certa continuità. , denotando una certa imprecisione sotto porta in alcuni frangenti e mettendo a dura prova i riflessi di Ciobanu in altri: al 4′ Luca Carli conclude con un tiro altissimo un’azione che segue gli sviluppi di un calcio d’angolo; al 12′ è bravo Ciobanu a respingere un tiro di Roncarà, capace di liberarsi del diretto avversario sulla fascia sinistra; al 20′ è proprio Roncarà a liberarsi con un tiro al limite dell’area che termina di poco a lato del palo, di poco fuori alla sinistra di Ciobanu; al 28′ Ferrari coglie un disimpegno difensivo sbagliato di Pacifico e sfida Ciobanu con un tiro preciso da fuori area, respinto dal portiere originario di Portoferraio; al 35′ Battini calcia un vero rigore in movimento e, nonostante abbia spiazzato Ciobanu lanciandosi sulla sponda opposta, conclude largo; infine, al 46′, Sacchelli effettua un’interessante discesa, ma non conclude nulla alla destra di Ciobanu.

Al forcing sempre più insistente di Fezzanese, il Livorno, oggi contemporaneamente privo di Marinari e Pavlenko, ha provato ad opporsi con un interessante passaggio filtrante di Tantardini per Jendoubi al 9′, che però non si è concretizzato in un’azione pericolosa, con una punizione di Angelotti in al 32′, con una discesa sulla sinistra di Pacifico e un tiro-cross non raccolto da nessuno dei suoi compagni al 32′ e un colpo di testa di Bottoni al 45′, bravo a raccogliere un pallone proveniente da una rimessa laterale .

Al termine del primo tempo di gioco, al minuto n. 39′, avviene la vera svolta della partita: Jendoubi, ammonito cinque minuti prima per proteste, commette un fallo inutile contro un avversario all’altezza del cerchio di centrocampo e lascia la squadra in inferiorità numerica per quasi un’ora di gioco: da quel momento Successivamente i fezzanesi inscenano un vero e proprio assedio alla porta di Ciobanu, che mister Brisciani cerca di contenere inserendo Biondi al posto di Bottoni.

Nel tentativo di conquistare una vittoria che avrebbe permesso loro di coltivare fino alla fine le ultime speranze di playoff, la Fezzanese ha lanciato un tiro al bersaglio, in cui la parata più importante di Ciobanu si è materializzata al 4′, quando il portiere classe 2005 è stato bravissimo a respingere un calcio di rigore concesso dall’arbitro Tanzella per un fallo dello stesso Ciobanu ai danni di Sacchelli: Ciobanu si è sdraiato sul fianco sinistro e ha respinto il tiro di Roncarà e sul successivo rimbalzo è finito anche un calcio d’angolo.

Nella ripresa, oltre al rigore sbagliato, sono state almeno quattro le occasioni di gioco in cui Ciobanu è riuscito a emergere, rivelandosi provvidenziale con i suoi interventi: al 12′ su tiro-cross di Cappelli, al 15′ minuto su tiro di Sacchetti, al 24′ su colpo di testa di Battini e al 49′ su tiro di Cappelli a pochi secondi dal fischio finale.

Comprensibilmente costretto a giocare da rimessa laterale per lunghi tratti di gara, il Livorno ha provato a rendersi pericoloso, presentandosi fuori dalla propria metà campo, intorno alla mezz’ora con un colpo di testa di Savshak al 30′ e con un tiro da fuori. di Pacifico, deviata da un difensore: troppo poco per impensierire il Fezzanese visto oggi in campo e per provare a vincere una partita, che ha visto Nicolae Danko Ciobanu assoluto protagonista.

Il Livorno tornerà in campo alle ore 16 di mercoledì 1 maggio contro la Sangiovannese di mister Francesco Mocarelli in una partita valida come primo turno dei playoff.

Fezzanese-Livorno 0 a 0 (0 a 0)

Fezzanese (3-5-2): Mazzola A.; Vignali S., Salvetti G., Battini F.; Tetteh R., Carli L., Ferrari R., Bruni E. (36′ st Cuccio T.), Zappelli L.; Sacchelli L. (22′ st Perez Mendez), Roncarà M.. A disposizione: Gaggini M.; Brogi A., Agotani M., Elmazi C., Ferrari G.. All.: G. Ponte.

Livorno (3-4-1-2): Ciobanu D.; Savshak I., Frroku L., Haka K.; Brisciani L., Menicagli D. (31′ st Lepri F.), Pacifico J., Tantardini A. (29′ st Mazzantini T.); Jendoubi J.; Bottoni M. (9′ st Biondi A.), Angelotti F. (36′ st Gogua N.). Disponibili: Pucciarelli T.; Saba T., Orsini G., Arigoni G., Pavlenko E.. All.: M. Brisciani.

Arbitro: Giovanni Tanzella della Spezia, assistito da Graziano Chiappini della Spezia e Francesco Rabito della Spezia.

Note: Jendoubi J. espulso al 39° minuto; Ciobanu D. para un calcio di rigore di Roncarà M. al 4° minuto; ammoniti Jendoubi J., Bottoni M., Ciobanu D., Salvetti G. (F); calci d’angolo 7-2 (2-0); rec. 2’pt; 5’st.

 
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