Due criminali hanno fatto irruzione in un’abitazione nel quartiere Longuelo della città, la sera di sabato 27 aprile, intorno alle 21:30.. Il titolare, un finanziere in pensione di 85 anni, era in casa con la moglie: ha minacciato di sparare con un colpo di pistola, ferendo così uno dei due ladri e mettendoli in fuga..
Il quartiere di Longuelo dove è avvenuta la tentata rapina ai danni di una coppia di anziani
Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato che ha effettuato l’arresto il ferito, un giovane di 26 anni, senza dimora albanese, nei pressi dell’abitazione di via Astino. Il giovane, il cui collo è stato sfiorato dal proiettile, non versava in gravi condizioni e, dopo le necessarie cure prestate all’ospedale Papa Giovanni XXIII, è stato arrestato per rapina aggravata e portato in carcere la mattina di domenica 28 aprile. Domenica mattina la polizia ha identificato anche il presunto complice che inizialmente era scomparso.
Tutto sarebbe accaduto nel giro di pochi minuti, sabato sera: i due malviventi, con il volto coperto da un passamontagna, sarebbero entrati nell’abitazione (una villetta a schiera su due piani) da una porta finestra sul retro utilizzando un piede di porco per forzare l’ingresso. Avrebbero sorpreso l’anziano a letto mentre guardava la tv e lo avrebbero minacciato di consegnargli denaro e beni preziosi. La moglie dell’85enne, invece, era al piano di sopra. L’ex finanziere, che nei giorni scorsi si trovava in casa da solo, aveva la pistola sotto il cuscino: avrebbe afferrato l’arma e avrebbe sparato. I ladri si sono poi dati alla fuga portando con sé la borsa dell’uomo. La moglie, accorsa, ha allertato il 112. Uno dei due malviventi, ferito al collo, è arrivato in via Astino e ha invece chiamato i soccorsi. Dalle prime informazioni sul posto sembra che l’85enne impugnasse regolarmente l’arma.
Approfondisci l’argomento sulla copia digitale de L’Eco di Bergamo lunedì 29 aprile 2024.
