primo dentro o fuori per il salto di categoria – .

Città di Savona 0 – Vadese 0

Città di Savona: 1 Bova, 2 Fancellu, 3 Incorvaia, 4 Apicella, 5 Matarozzo, 6 Barone, 7 Romano, 8 Rizzo, 9 Rapetti, 10 Pondaco, 11 Cherkez. A disposizione: 12 Siri, 13 14 Brazzino, 15 Calcagno, 16 Kuci, 17 Palumbo, 18 Ndiaye, 19 Panucci, 20 Beani. Allenatore: Roberto Biffi.

Vadese: 1 Mitu, 2 Pulina, 3 D’Anna, 4 Marchi, 5 Garbini, 6 Mandaliti, 7 Signori, 8 Esposito, 9 Ninivaggi, 10 Salis, 11 Piu. A disposizione: 12 Cavalleri, 13 Berardinucci, 14 Marchelli, 15 Fiori, 16 Giannone, 17 Vallone, 18 Tona, 19 Raffa, 20 Sarpa. Allenatore: Fabrizio Monte.

Arbitro: Pierpaolo Porzio da Genova

Celle. Non servono molte parole se non quelle che ci ricordano le regole per presentare questa partita. Per andare in finale alla Vadese basta vincere, o al termine dei tempi regolamentari o dopo i tempi supplementari. In caso di pareggio ai supplementari il Savona si qualificherà alla finale sul campo del Multedo. Per i biancoblu c’è tanta voglia di regalare gioia ai tifosi, tornati al completo dopo l’acquisizione del logo. Negli ultimi cinque anni, infatti, la fiducia biancoblu è rimasta nonostante non siano mancate solo delusioni, sia societarie che sportive. Vadese ha viaggiato a ritmo di promozione diretta nella seconda parte della stagione. È all’apice della sua giovane storia e ha anche le carte in regola per arrivare fino in fondo. L’obiettivo per entrambi è superare questo turno, battere il Multedo e poi inserirsi al meglio nel girone regionale a 5, i cui primi due posti – ma forse anche il terzo – garantiranno l’accesso alla Promozione.

 
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