“Ora è il momento, con Domenico La Marca, di mettersi in viaggio. M5? Non dipendeva dal Pd” – .

Manfredonia. “La storia di Domenico La Marca racconta una vita dedicata ai più poveri e a quelle sensibilità che da anni sono i cavalli di battaglia del Pd, anche quando non hanno ritorno elettorale”.

È quanto racconta a StatoQuotidiano.it il segretario comunale del Pd di Manfredonia, Matteo Panza.

“Abbiamo cercato di tenere in una logica politica le forze progressiste portatrici di personaggi politici che si oppongono alla destra che in questo momento offende i valori dell’antifascismo e propone classi separate per gli alunni disabili, diritto che negli ultimi due anni ha visto che Manfredonia dimostra incapacità amministrativa”. “Purtroppo il confronto con il Movimento Cinque Stelle non è andato come speravamo e il processo si è interrotto anche per responsabilità non imputabili al gruppo territoriale”.

Continuiamo a guardare a quel mondo, alle istanze che rappresenta, per dare seguito al desiderio di vero rinnovamento delle classi dirigenti presenti in città. Ora è ora, insieme a Domenico La Marca, di mettersi in viaggio per dare risposte ai problemi reali di cui soffre la città e che sono ormai divenuti atavici”, conclude Matteo Panza.

Matteo Panza: “Ora è il momento, con Domenico La Marca, di mettersi in viaggio. M5? Non dipendeva dal Pd”
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV il cortile Bo occupato – .
NEXT Aeroporti pugliesi, +3,3% di passeggeri nel primo quadrimestre 2024 – .