Le agenzie parlano di a 53 anni, da Rimini. Ha trovato la morte all’interno della sua macchina; inghiottito dalle acque gelide del porto canale. Non c’è dubbio che si sia trattato di un gesto volontario ed estremo. Il che stride con il clima vacanziero di questi giorni in Riviera; affollato da migliaia di turisti. Tragedia annunciata da gridare di alcuni presenti in Via Sinistra del Porto; che avrebbero visto a suv avvicinarsi alla piattaforma ad alta velocità, in un tratto senza protezioni. Lo riportano le notizie locali coraggio e l’altruismo di a Pescatore egiziano Di 42 anni. Sembra che fosse in un bar lì vicino; resosi conto di quanto stava accadendo non avrebbe esitato a tuffarsi.
In effetti l’auto – pur avendo, a quanto pare, i 4 finestrini parzialmente abbassati – risulta averli galleggiava per alcuni istanti; il tempo necessario, al soccorritorenuotare verso la macchina, rompere il finestrino del conducente e provare a salvare il autista. Lo avrebbe però allontanato, ribadendo l’intenzione di farla finita. Questo è quanto riporta il sito Notizierimini. Poi l’inevitabile affondando dell’auto, con il rischio che anche lo stesso 42enne finisse annegato. Il rapido arrivo di subacquei del Vigili del fuocoe personale di Polizia Stradale e di salvare, purtroppo non ha sortito gli effetti sperati. Sul posto è stato richiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine.soccorso in elicottero.
Ma tutto ciò che si poteva fare era accertare il morte del conducente, una volta uscito dall’abitacolo. Successivamente anche l’auto è stata recuperata. Per rendere l’episodio, se possibile, ancora più angosciante; IL voci inizialmente circolava circa la possibile presenza di altre persone in auto. Circostanza al momento negato dai primi accertamenti della Polizia, riferisce l’ANSA.
