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Nel corso del vertice, convocato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, non sono state evidenziate, si legge in una nota della Prefettura”criticità di particolare rilevanza, non essendo pervenuta alcuna segnalazione da parte delle popolazioni di detti Comuni”. “Per quanto riguarda il sisma avvenuto ieri, di magnitudo 3,9 con epicentro in mare, il Sindaco di Bacoli riferisce che il Comune ha ricevuto una decina di segnalazioni e richieste di sopralluoghi presso le abitazioni, situate prevalentemente nel centro storico di quel territorio, a seguito cui sono stati effettuati i dovuti accertamenti, senza riscontrare alcun danno strutturale, anche se, a titolo precauzionale, una famiglia di cinque persone è stata allontanata dalla propria abitazione e alcuni tratti stradali sono stati chiusi a causa della caduta di macerie dai cornicioni deteriorati”, continua la nota. Per quanto riguarda la possibilità di smottamenti dalle scogliere a picco sul mare, il autorità portuali comunica che, prosegue la nota, “dai controlli effettuati via mare ieri lungo la costa flegrea, non sono emerse empiricamente difformità rispetto allo stato ordinario dei crinali stessi, riservandosi di ripetere i controlli in modo più analitico “. Nel corso dell’incontro, inoltre, è stato fatto il punto della situazione”anche con riferimento al terremoto registrato alla base del cratere del Vesuvio, sempre questa mattina alle ore 5,55, dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, di magnitudo 3.1, a cui hanno fatto seguito altri due eventi di minore intensità, con magnitudo 1.9 e 1.8. Secondo gli esperti del citato Istituto l’evento, pur essendo di una certa rilevanza, non è indicativo di particolari dinamiche. Anche in relazione a questo shock – conclude la nota – non si hanno segnalazioni di danni o situazioni critiche. Resta comunque alta l’attenzione sull’andamento di questi fenomeni, con un continuo monitoraggio e verifica delle aree più vulnerabili da parte di tutti gli organi istituzionali preposti ad intervenire, secondo le rispettive competenze, in caso di necessità”.
