Bergamo, l’edilizia torna in fiera e non delude le aspettative – .

Bergamo, l’edilizia torna in fiera e non delude le aspettative – .
Descriptive text here

Edil non delude le aspettative, rilanciando il settore dell’edilizia italiana dalla Fiera di Bergamo. Al rientro dopo circa dieci anni di stand-by a causa delle anomale condizioni del mercato, la Fiera dell’Edilizia Promoberg ha segnato un buon inizio, registrando al termine della sua ‘tre giorni’ nel polo espositivo e congressuale del capoluogo orobico di oltre 9mila visitatori. Provenienti principalmente da tutta la bergamasca, sono stati coinvolti attivamente sia nelle centinaia di realtà che hanno animato i 16.500 metri quadrati dell’area espositiva, sia nei numerosi eventi congressuali (convegni, forum, tavole rotonde e workshop) con alcuni dei più interessanti temi al centro per il settore.

Tra i settori che hanno maggiormente catturato l’interesse dei visitatori, spiccano ai primi due posti (esclusi i decimali, quasi ex aequo) ‘Materiali edili e di finitura’ (indicato dal 26% dei visitatori) e ‘Macchine e attrezzature per il cantiere’. . 5,0′ (25%). Seguono ‘Nuove tecniche costruttive’ (19%), ‘Progettazione e gestione digitale dell’impresa’ e ‘Impiantistica’ (7% ciascuna). Infine, i temi legati a ‘Sicurezza’, ‘Rigenerazione urbana e territoriale’, ‘Economia circolare, riuso e riqualificazione territoriale’. Dopo i dati delle aziende espositrici, il buon riscontro di pubblico è stato accolto con soddisfazione anche dagli organizzatori perché, se è vero che secondo gli annali si trattava della 28esima edizione, in realtà, dopo uno stop così prolungato, era di fatto la prima tappa di un nuovo progetto a lungo termine, che ha già dimostrato come innovazione, tecnologia, sostenibilità e crescita sociale e culturale possano andare di pari passo e fare la differenza.

L’evento ha ribadito l’importanza e l’orgoglio di appartenere ad un distretto europeo di eccellenza del settore, formato dal territorio bergamasco e sull’asse Brescia-Bergamo-Milano. Il nuovo percorso tracciato da Edil24 prevede a partire dal prossimo anno un incremento del numero dei giorni, che saliranno a quattro, da giovedì 20 a domenica 23 marzo 2025, per agevolare ulteriormente operatori e visitatori.

Tra le carte vincenti del ritorno di Edil c’è l’ingresso gratuito voluto dagli organizzatori, che, nonostante uno sforzo economico non indifferente, hanno così agevolato il pubblico e di conseguenza le aziende espositrici.

Osservando la presenza tra gli stand si sono distinti moltissimi operatori, ma anche giovani e famiglie, alla ricerca rispettivamente delle ultime novità del settore, di nuove opportunità lavorative e di progetti e soluzioni per costruire o riqualificare la propria casa, in particolare per quanto riguarda il settore condominiale, un edificio che rappresenta oltre il 60% delle abitazioni principali.

Nel padiglione A e nella sua area esterna è stato possibile toccare con mano i migliori prodotti e servizi per l’edilizia, comprese le ultime innovazioni hi-tech in termini di edilizia, riqualificazione, progettazione, sostenibilità, sicurezza, applicazioni digitali e informatiche. Quasi tutti esauriti anche gli eventi formativi, con argomenti come la gestione dei cantieri (ambiente e sicurezza), i cosiddetti edifici intelligenti, la riqualificazione dei condomini, l’uso dell’intelligenza artificiale, la finanza per le imprese, l’energia delle comunità, l’uso dei droni e software di nuova generazione. È stata quindi apprezzata e promossa la formula che ha abbinato agli stand allestiti da aziende, associazioni e istituzioni un’interessante agenda di eventi formativi.

«Ripartire dopo dieci anni di stop non è stato facile, così come non era scontato il buon risultato ottenuto – sottolinea Luciano Patelli, presidente di Promoberg -. Abbiamo sempre creduto nella nostra storica fiera delle costruzioni, così come abbiamo sempre monitorato il mercato e consolidato i contatti con il mondo delle costruzioni (dalle imprese alle associazioni, passando per tutti i soggetti coinvolti a vario titolo), per trovare insieme il momento giusto. Il desiderio di ritornare era così forte che abbiamo accettato la sfida di allestirlo in un periodo dell’anno non certo ottimale, ma era l’unico possibile: i risultati e i commenti raccolti in fiera ci gratificano e ci incoraggiano per dare una decisa accelerazione già con la prossima edizione del 2025, per la quale abbiamo aumentato le giornate e trovato la giusta location”.

«Il clima positivo e costruttivo che ha contraddistinto la fiera è un chiaro segnale che Bergamo è pronta a guidare un nuovo rinascimento nel settore delle costruzioni, nel segno di continue innovazioni e avanzamenti che avranno risonanza ben oltre i confini regionali», conclude Alberto Capitanio, project manager di Promoberg e anima di Edil.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Ndoye e Posch mandano in paradiso il Bologna, 2-0 contro il Napoli. Le immagini della sfida – .
NEXT De Laurentiis e la squadra in silenzio, Spalletti dice ancora addio, altro colpo della Uefa – .