Calhanoglu contro i tifosi del Milan (VIDEO) – .

Nella notte è iniziata la festa dello scudetto dell’Inter e non sono certo mancati i riferimenti al Milan, tra cori, striscioni e molto altro

Due anni fa, durante i festeggiamenti per il diciannovesimo scudetto, i giocatori del Milan furono protagonisti di alcuni gesti di scherno e di sfottò nei confronti dell’Inter e dei tifosi nerazzurri. In questo caso tutti ricordano Zlatan Ibrahimovic che incitò il pubblico chiedendo un’espulsione “Un messaggio per Hakan”, parole rivolte all’ex Calhanoglu passato dai rossoneri ai nerazzurri l’estate precedente. A questi si aggiunge anche il banner con la scritta “Metti la Coppa Italia nel c***o”.

Dalla fine dell’Inter Torino a oggi, per le strade di Milano si svolge la sfilata scudetto della squadra di Simone Inzaghi e anche in questo caso non sono mancate riferimenti ad avversari storici di tutti i tempi, il diavolo in persona. Il protagonista è lo stesso Calhanoglu, che qualche settimana fa aveva parlato di voler mantenere la calma durante i festeggiamenti, memore di quanto avvenuto a ruoli invertiti nel 2022

“Chi non salta è rossonero”, ha scatenato Calhanoglu

In serata il pullman nerazzurro ha raggiunto piazza Duomo con i giocatori che cantavano dall’alto della terrazza insieme ai tifosi presenti in strada. Al momento del coro “Chi non salta è rossonero” tra i più selvaggi c’era lo stesso Hakan Calhanoglu (che avrebbe lanciato personalmente il coro) andando un po’ controtendenza rispetto a quanto da lui stesso affermato qualche tempo fa. Al coro segue subito l’altro dedicato al Turco, con chiaro riferimento al suo passato con la maglia del Diavolo

Non è stato l’unico episodio di presa in giro nei confronti del Milan e dei suoi tifosi. Nel pomeriggio il Dumfries ha esposto uno striscione portato da un tifoso raffigurante il calciatore olandese che tiene Theo Hernandez al guinzaglio. Le due ali si sono scontrate spesso negli ultimi derby della Madonnina.

Tra i gesti da segnalare c’è anche Federico Dimarco che avrebbe calmato un coro lanciato dal pubblico contro Theo Hernandezuno dei più amati dai tifosi nerazzurri.