«Vi racconterò i momenti migliori e quelli peggiori che ho vissuto tra Genoa e Cagliari» – .

Stefano Capozucca, ex direttore sportivo del Cagliari, ha parlato dei suoi ricordi tra Genoa e Sardegna, raccontando momenti belli e brutti

Stefano Capozuccaex direttore della Cagliariha parlato dei suoi ricordi tra Genova e la Sardegna, raccontando momenti belli e brutti della sua esperienza. Le sue parole per l’Unione Sarda:

RICORDI – «Sono un pezzo di storia di Genova. Ma a Cagliari ho lasciato il cuore e non solo per i risultati. Cagliari è la vita di tutti i giorni, le persone che mi hanno dato affetto, facendomi sentire uno di loro. Tutti, anche chi non è tifoso di calcio, sono orgogliosi del Cagliari e per questo il Cagliari deve restare in Serie A»

I MIGLIORI MOMENTI – «Del Genoa potrei dire i risultati sportivi, come il quarto posto in Serie A, l’arrivo di grandi talenti come Milito. Ma soprattutto penso a quando, dopo la morte di mia figlia Federica, entrando allo stadio ho visto uno striscione a lei dedicato. Anche adesso mi commuovo. A Cagliari l’emozione più grande è stata la promozione, con il balletto negli spogliatoi di Bari e la festa in aeroporto. Meraviglioso, anche se ho rischiato grosso perché sono caduto e stavo per essere calpestato dalla folla di tifosi»

MOMENTI PEGGIORI – «Al Genoa la retrocessione per negligenza, la famosa storia della valigetta. Fui assolto, ma porto ancora i segni di quella sofferenza per il problema all’occhio. Una ferita che porterò per sempre. A Cagliari, invece, la retrocessione “assurda” del Venezia e poi la telefonata dell’amministratore delegato Catte, che mi ha detto di prendermi un periodo di riposo, perché non ero nelle condizioni di aiutare il Cagliari. Una coltellata, perché dopo la retrocessione vivevo solo per riportare il Cagliari in Serie A»

LA SFIDA – «È un gioco di pareggio. Il Genoa vorrà vincere, ma non è facile battere il Cagliari».

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV «Stagione flop, ma non trasformiamola in un’umiliazione che il Bari non merita» – .
NEXT La Rivoluzione Innovativa per la Cittadella di Brindisi** – .