Modica, Marco Steiner, Cafiso, Robustelli e Schiavone nel teatro di Modica – .

Modica – Arriva al Teatro Garibaldi di Modica lo spettacolo teatrale “Irene of Boston”, un dialogo surreale tra Corto Maltese e Irene, un veliero dal passato famoso da tempo arenato sulla spiaggia di Pozzallo. Venerdì 3 maggio alle ore 21.00, con i testi e la voce di Marco Steiner, i dipinti di Giovanni Robustelli e la musica di Francesco Cafiso al sax e Mauro Schiavone al pianoforte, partiremo per una nuova avventura, verso rotte sconosciute, tra i onde di un mare a metà tra sogno e realtà. Un viaggio tra musica, disegni e parole, che vede protagonisti Irene di Boston, imbarcazione britannica dei primi del Novecento, e Corto Maltese, un naufrago disilluso che approda sulla stessa spiaggia siciliana dove la barca si è arenata. Un racconto emozionante e poetico sulla capacità di ricominciare nonostante le difficoltà incontrate. Questo racconto è nato da un progetto collettivo di qualche anno fa e si ritrova anche nelle pagine del libro di recente pubblicazione di Marco Steiner dal titolo “Corto Maltese e Irene di Boston – La storia di una data quasi impossibile” (edito da Cong).

“Cosa resta quando tutto sembra finito? Così inizia questa storia – spiega l’autore Marco Steiner – Irene di Boston è un veliero dal passato glorioso, ma langue incagliato e ferito sulla spiaggia di Pozzallo, Corto Maltese è l’eroe del viaggio e dell’avventura, ma la sua creatore, Hugo Pratt non c’è più. Quindi cosa resta? Ciò che resta è l’immaginazione che crea una visione e la forza di continuare a viaggiare grazie a questa favola poetica. Lo spettacolo è una conversazione sul potere dell’arte di mantenere vivo il sogno”. Alle parole di Steiner si uniscono sul palco del teatro di Modica i dipinti di Giovanni Robustelli, che spiega: “Da quando Steiner ha preso il timone del relitto Irene di Boston nel 2014, incagliato sulla “balata” di Pozzallo, si è unito un equipaggio eterogeneo a lui di esplorare le rotte dell’immaginazione. Irene, protagonista di una storia viva, libera dalle convenzioni, in continua metamorfosi, si materializzerà sul palco del Teatro Garibaldi di Modica, e regalerà non solo agli spettatori, ma anche agli stessi interpreti, altre brezze, nuove correnti da seguire. Irene è davvero una barca con cui puoi salpare in ogni momento verso i mari della sperimentazione”. Il veliero Irene è stato anche musa ispiratrice per il sassofonista Francesco Cafiso che qualche anno fa, coinvolto nel progetto collettivo con gli stessi Steiner e Robustelli, ha pubblicato un album dal titolo “Irene of Boston”.

“Sono entusiasta – spiega Cafiso – di riportare Irene ancora una volta nel mare della fantasia insieme ad una troupe composta da persone che stimo molto e con le quali negli anni ho condiviso idee e sogni che sono diventati uno splendido la realtà. Una nuova avventura ci aspetta perché l’Irene di Boston è più viva che mai!”. Anche gli incontri che sembrano impossibili possono avvenire grazie alla fantasia e alla creatività, così i protagonisti di questo spettacolo salperanno, insieme agli spettatori, verso una navigazione che supererà lo spazio e il tempo per esplorare nuovi orizzonti.

“L’incontro tra Corto Maltese e Irene di Boston sul palco del nostro Teatro sarà un’esperienza molto coinvolgente per il nostro pubblico” – commentano la presidente della Fondazione Teatro Garibaldi Maria Monisteri e il sovrintendente Tonino Cannata – Le parole di Marco Steiner, il i disegni di Giovanni Robustelli e le note del sax di Francesco Cafiso e del pianoforte di Mauro Schiavone si intrecceranno in questo racconto onirico e ricco di suggestioni, offrendo uno spettacolo unico”. Per ogni altra informazione potete consultare le pagine social della Fondazione Teatro Garibaldi di Modica, il sito www.fondazioneteatrogaribaldi.it (dove è attiva la biglietteria) oppure chiamare lo 0932/946991.

 
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