Sassari Stava passeggiando in Viale Italia con la compagna quando ha sentito le richieste di aiuto di una commessa Moneta e subito dopo ha visto sfrecciare davanti ai suoi occhi un uomo che cercava di fuggire in bicicletta lungo via Sardegna in senso contrario al traffico.
Un agente di polizia in borghese e fuori servizio – due sere fa intorno alle 18 – non ci ha pensato due volte e ha deciso di intervenire, estraendo il distintivo e intimando al ladro di fermarsi immediatamente.
Il criminale – che aveva appena rubato una giacca del valore di 250 euro dal grande magazzino di Piazza Marconi – durante il tentativo di fuga è finito con le ruote per aria, proprio a causa della giacca rubata, rimasta incastrata tra i pedali. È stato in quel momento, prima che l’uomo riuscisse a risalire in sella e a rimettersi in cammino, che l’ufficiale ha deciso di intervenire per fermarlo.
Per nulla disposto a arrendersi, il criminale ha litigato con l’agente in mezzo alla strada, davanti a decine di persone spaventate. Per fortuna tra loro c’era un motociclista che – vedendo che il malvivente non si arrendeva – si è fermato per dare una mano all’agente. Insieme hanno cercato di immobilizzarlo e in quel momento il compagno del soldato si è accorto che nella tasca del ladro c’era una siringa macchiata di sangue. Temendo che l’uomo potesse usarla, la fidanzata dell’ufficiale è riuscita – mentre il militare e il passante tenevano fermo il criminale – a disarmarlo, allontanando la siringa. Fortunatamente subito dopo sono arrivati anche i colleghi del poliziotto. Gli uomini di sezione radiomobile della compagnia sassarese si sono precipitati in viale Italia a sirene spiegate, hanno prelevato il malvivente – un 42enne di Alghero già noto alle forze dell’ordine –, lo hanno ammanettato e arrestato con l’accusa di rapina abusiva.
Poi, su ordine del magistrato di turno, il sostituto procuratore Angelo Becco, lo accompagnò al carcere Bancali. L’agente fuori servizio intervenuto per fermarlo è rimasto lievemente ferito e una volta consegnato il delinquente ai colleghi si è recato al pronto soccorso.
Nella colluttazione, per evitare l’arresto il ladro ha tentato di morderlo procurandosi una distorsione al dito di una mano. Curato dai medici della Santissima Annunziata, ebbe una prognosi di dieci giorni. Questa mattina difeso dall’avvocato Sabrina Falchiil 42enne si presenterà davanti al giudice per far convalidare il suo arresto.
E ieri mattina in caserma è finito anche un giovane sorpreso dal personale del supermercato Conad i via Amendola mentre rubava dagli scaffali. Mancava pochi minuti alle 13 quando il personale del supermercato si è accorto dell’accaduto e, dopo aver bloccato il giovane, ha chiamato il 112. I militari sono arrivati nel giro di pochi istanti. Il giovane li ha aspettati a testa bassa su una sedia del banco informazioni, vigilato attentamente dal responsabile della sicurezza, poi è stato caricato in macchina e accompagnato alla sede provinciale.
