Si chiamano “cantastorie”, e sono il primo gruppo di diplomati della nuova scuola della Libera Università dell’Autobiografia “Nel villaggio dei cantastorie”. Sabato 4 maggio, alle 16.30 e alle 18 (replica), toccheranno a loro andare in scena nel centro storico della Città dell’Autobiografia con le animazioni di tre racconti premiati nell’edizione 2022 del concorso Il ciliegio.
L’evento si articolerà in tre tappe: Piazza del Popolo, che ospiterà il primo racconto (La Libertàdi Anna Bologni), a cui seguiranno le animazioni narrative previste in Piazza Mameli (Tagliare lungo e cucire stretto di Daniela Rossi) e poi nella piazzetta del Poggiolino (Armonia di un villaggio di Teresa Berdini). Il trasferimento da una piazza all’altra dei quattordici cantastorie e del pubblico sarà accompagnato anche dalle note della banda della Filarmonica Pietro Mascagni di Anghiari.
Quella proposta dalla LUA sarà l’occasione per ascoltare storie vere alla maniera dei famosi cantastorie del passato, rivisitate secondo il modello narrativo a tutto tondo che caratterizza questa scuola e che prevede la figura del cantastorie LUA, animatore e biografo di comunità che sa raccontare storie in modo del tutto originale. Scrittura, narrazione biografica, illustrazione, voce, musica e animazione sono state le discipline che hanno guidato gli studenti della scuola nella realizzazione delle scenografie, nella sceneggiatura e nell’animazione corale e multiespressiva delle tre storie scelte (tutte pubblicate nel libro “Il ciliegio”, Equinozi, 2022).
Ideata dal fondatore della LUA Duccio Demetrio, l’esperienza della scuola “Nel villaggio dei cantastorie” si unisce al concorso letterario “Il ciliegio”, giunto quest’anno alla terza edizione e all’istituzione della Biblioteca di Letteratura ad Anghiari di luoghi.
La partecipazione è aperta a tutti e non necessita di prenotazione. In caso di pioggia il programma si svolgerà a Palazzo Testi.
