Federazione Italiana Ginnastica – Rimini – La Ginnastica in Festa 2024 presenta il FGI Festival Acrobazia Aerea – .

Federazione Italiana Ginnastica – Rimini – La Ginnastica in Festa 2024 presenta il FGI Festival Acrobazia Aerea – .
Descriptive text here

Il Festival dell’Acrobazia Aerea rappresenta un momento nel panorama della ginnastica italiana, orgogliosamente promosso dalla Federazione Italiana Ginnastica e inserito nel contesto del Festival della Ginnastica. È aperto a tutte le aziende affiliate che desiderino parteciparvi e si caratterizza come un’occasione non competitiva che valorizza l’aspetto artistico della disciplina. Durante questo evento le compagnie hanno l’opportunità di presentare le proprie performance su una piattaforma dedicata. I gruppi, composti da tre a sei artisti, si esprimono su tre treppiedi omologati, utilizzando diversi strumenti tra cui tessuti, trapezio, cerchio e corda. L’inclusività è un elemento chiave e non ci sono limiti di età per i partecipanti, garantendo la presenza di chiunque abbia dagli otto anni in su. Ogni compagnia può presentare più gruppi e, se lo si desidera, gli spettacoli possono essere accompagnati da musica preregistrata, ma ciò non è obbligatorio. È consentito l’uso della voce, del canto e della gestualità teatrale, ma non sono ammessi strumenti musicali amplificati. Inoltre, non ci sono vincoli rigidi sulla scelta del tema, purché venga rispettata l’etica morale della FGI. La durata delle rappresentazioni può variare dai tre ai sei minuti. Durante questo periodo una giuria composta da esperti del settore valuta l’originalità e la creatività degli spettacoli. Durante il festival, all’esterno della fiera, gli spettatori potranno assistere ad emozionanti esibizioni di artisti nelle diverse discipline dell’acrobazia aerea, come corda, stoffa, cerchio e trapezio fisso, creando così un’atmosfera vivace e coinvolgente per tutti i partecipanti al Festival della Ginnastica. Per ulteriori informazioni e iscrizioni consultare il programma e il regolamento sul sito www.federginnastica.it – Documenti e circolari – Regolamento tecnico 2024 – SF – Festival dell’acrobazia aerea – 27-29 giugno 2024

Per informazioni [email protected]

ACROBAZIA AEREA

La Federazione Ginnastica ha inserito nel 2019 l’acrobazia aerea tra le sue discipline sportive, rendendola accessibile al mondo sportivo e creando figure tecniche professionalmente riconosciute dalla FGI CONI SNaQ. Le origini dell’acrobazia aerea si perdono nella notte dei tempi, in un connubio ancora oggi inscindibile, con la ginnastica militare prima e con la ginnastica artistica attuale, naturale evoluzione delle pratiche che addestravano i giovani alle attività belliche. Documenti storici e immagini ci hanno aiutato a ricostruire questo percorso evolutivo con grande precisione e la Regia Società Ginnastica di Torino ne è certamente la principale testimonianza, la prima società sportiva in Italia, ricca di storia e in prima linea nell’evoluzione dello sport nel nostro borgo . Possiamo tranquillamente affermare che i principali attrezzi utilizzati per l’acrobazia aerea sono derivati ​​degli attrezzi ginnici ancora oggi in uso e che gli elementi che vengono realizzati sono ricchi di somiglianze con gli esercizi che venivano e vengono proposti per questi attrezzi. La ricca documentazione sulla storia e l’evoluzione del circo ci fornisce un’indicazione abbastanza precisa riguardo la nascita delle attuali attrezzature acrobatiche aeree, soprattutto quelle più conosciute. Il trapezio, probabilmente già utilizzato in piazza dagli acrobati nell’antichità, fece ufficialmente la sua comparsa nella versione “moderna” nel 1850; il cerchio aereo, sua diretta derivazione, arriverà più tardi, come evoluzione artistica. La corda aerea, strumento ben noto ai ginnasti e ai soldati di molte generazioni, subisce una costante evoluzione nei materiali e nelle possibilità tecniche fino a diventare lo strumento che conosciamo oggi. Una menzione particolare merita il tessuto aereo, inventato recentemente (1990) dall’attuale direttore del Centro nazionale francese delle arti circensi di Chalon, Gerard Fasolì e presentato al pubblico per la prima volta durante il festival “Cirque de Demain” nel 1995. interessante analizzare come l’acrobazia aerea si sia arricchita di nuove esperienze e idee, diventando nel tempo un territorio di sperimentazione e di creazione di diversi strumenti ed esercizi sempre più complessi che l’hanno resa una disciplina ricca di possibilità e conosciuta oggi. e praticato in tutto il mondo.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV TURISMO DEL VINO | Piemonte: c’è un nuovo presidente per il Consorzio Asti Docg: il Consiglio di amministrazione nomina Stefano Ricagno – .
NEXT ARRESTATI TRE UOMINI PER POSSESSO DI DROGA A FINE DI TRAFFICO – .