L’artista e mecenate Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’arte, dopo la realizzazione della Porta delle Farfalle, dona due nuove opere alla comunità del popoloso quartiere Librino di Catania, iniziando a dare forma all’arte contemporanea a cielo aperto ha aperto il museo Magma.
Sono due sculture di luce che con la loro ombra trasmettono la visione della bellezza: Amare e La Sognatrice, realizzate dall’artista fiorentino Fabrizio Corneli e installate, rispettivamente, nel complesso condominiale Le Ravennate e nelle case popolari di viale Bummacaro 9. Le opere sarà inaugurato il 10 maggio alle 18.30, alla presenza degli abitanti del quartiere che hanno vissuto in prima persona il processo artistico di rigenerazione.
«Non è la prima volta che disegno un volto e un bacio con le ombre – ha dichiarato Corneli – sono due figure archetipiche, condivise da tutte le culture del mondo, immagini inconsce che l’arte ha lo scopo di far emergere».
«Una grande opera di semina per i giovani, che mira sempre alla semina come messe – ha sottolineato Presti – Sono felice di leggere negli occhi della comunità di Librino, e soprattutto di tutte le mamme coinvolte, un’emozione nuova, un orgoglio forte e un caloroso abbraccio.”
«Esprimo grande soddisfazione – ha affermato Angelo Sicali, presidente dello Iacp di Catania – per la collaborazione intrapresa con Antonio Presti e la sua Fondazione. Questi interventi di rigenerazione urbana mirano ad affermare l’importanza dell’arte e della cultura come elementi identificativi di appartenenza per i nostri beneficiari”.
Per l’amministratore de Le Ravennate, Leandro Maria Amato, «questa opera porterà luce nei cuori degli abitanti, piccoli e grandi, scuotendo l’anima culturale e artistica del quartiere».
