“Catanzaro tra nuovi gol e vecchi assist”, titola l’ Gazzetta del Sud.
Il pareggio di venerdì scorso a Pisa ha visto tra i protagonisti due giallorossi. Ambrosino ha segnato, a conferma della crescita, due passaggi vincenti di Vandeputte.
“Nuovi” gol e “vecchi” assist. Dal Pisa e verso i playoff, il Catanzaro aggiunge nuove risorse alle solite conferme. I colpi migliori in Toscana sono arrivati da Ambrosino e Vandeputte, il ragazzo più atteso e l’uomo più “abituato” tra i giallorossi. L’attaccante ha rotto un digiuno di quattro mesi e tre giorni, l’esterno ha replicato una delle sue tante prestazioni da principe dei rifinitori. Entrambi brillano per condizione, convinzione e gioco, ad un passo dall’inizio della post season è il momento giusto per brillare: magari non pubblicamente, ma Vivarini avrà stampato in faccia un sorriso soddisfatto pensando a questi due. In realtà Ambrosino viaggia a ritmo serrato da ben due mesi. Da metà febbraio a oggi, il centravanti procidano è stato quasi sempre uno dei più positivi delle Aquile: l’assist di Antonini contro l’Ascoli e quello di Biasci a Cosenza, le tante ottime prestazioni sparse tra il Cittadella, il derby in trasferta , Bari e Cremonese in casa, Modena e Pisa in trasferta, hanno restituito a Vivarini un giocatore che, superato il periodo di apprendistato e i problemi fisici con cui aveva iniziato la stagione, è maturato, migliorato, affinato ed è continuo. Al Napoli – il ventenne è di proprietà dei partenopei – dovrebbero ringraziare Catanzaro e il suo allenatore per come sta crescendo.
Ambrosino sa fare tante cose e le fa bene: permette alla squadra di risalire muovendo dalla marcatura, protegge la palla che è una bellezza (e subisce tanti falli, quindi punizioni), comunica con i suoi compagni di squadra, si muove molto. Cosa gli è mancato finora? Chiarezza sotto porta, perché dopo i due graffi segnati contro Pisa e Brescia all’andata si immaginava qualche gol in più, ma quello segnato sempre contro il Pisa venerdì può sbloccarlo. Lo avrebbe meritato molto prima, a Modena un fuorigioco millimetrico di Iemmello lo ha frustrato, però in questi casi non è mai troppo tardi.
Quanto a Vandeputte, è stato re degli assist per due anni consecutivi in Serie C e mantiene la corona in testa anche in Serie B. Con i due pisani il belga è arrivato a quota 13 servizi vincenti, un numero già di per sé impressionante considerando che in nessun altro in campionato è in doppia cifra, ma il dato è stratosferico se si contano anche i suoi nove gol, quindi 22 gol tra diretti e indiretti. Sommando la Coppa Italia, il “diavoletto” conta 24 assist (14) e gol (10) […].
