Chi era, da dove veniva, i miracoli, la fama, la morte di Donato, secondo Vescovo di Arezzo – Arezzo News – .

Chi era, da dove veniva, i miracoli, la fama, la morte di Donato, secondo Vescovo di Arezzo – Arezzo News – .
Chi era, da dove veniva, i miracoli, la fama, la morte di Donato, secondo Vescovo di Arezzo – Arezzo News – .

La sua nascita risale al primo anno del III secolo d.C., proveniva con la famiglia dalla Bitinia e precisamente dalla città di Nicomedia (Turchia occidentale).

“se non ti interessa conoscere il santo patrono di Arezzo, guarda la figura che lo rappresenta e passa ad altro”
Fu educato nella fede fin da giovanissimo e divenne diacono in giovane età, sapeva leggere i Vangeli, la parola di Dio, e insegnare il catechismo ai battezzandi, e tra questi c’era il figlio dell’imperatore, Giuliano che poi ripudiò il cristianesimo e divenne il persecutore degli stessi seguaci, Giuliano l’Apostata.

Dopo aver sterminato l’intera famiglia, si rifugiò ad Arezzo presso il vescovo Satirio, che lo sostenne nominandolo sacerdote accanto ad Antimo; quest’ultimo, uomo di enorme capacità evangelizzatrice, racconta che mentre stava celebrando la messa in un luogo vicino ad Arezzo, 20 soldati romani, entrati in chiesa per arrestarlo, si convertirono alla fede cristiana durante la sua omelia.

Ad Arezzo, disturbati dai miliziani durante una funzione religiosa, i miliziani che erano stati inviati dal preside (prefetto provinciale) per arrestarlo, tra strattoni e spinte fecero cadere il calice di cristallo contenente il sangue di Gesù, e Donato, raccogliendone i frammenti , ricomposto il calice e il liquido sacro rimesso interamente nel recipiente, esorcista, disinfettante di piaghe e mali, allora incurabili, fece conoscere la sua fama anche fuori della diocesi stessa, gente accorreva da ogni parte per ascoltare le sue parole, tanto tanto che alla morte del Satiro il Papa lo fece Vescovo.

Nel 362 Quadraziano, condottiero di Arezzo, pensando di compiacere lo stesso Giuliano divenuto imperatore, lo arrestò e lo condusse nell’antico Foro, che si trovava nella depressione tra l’attuale Cattedrale e l’area dove si trova la Fortezza Medicea. decapitato insieme ad Antimo.
La sua testa rotolò, dice, fino al punto dove ora sorge la Pieve…..

 
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