Kimi Antonelli sta continuando il suo approccio con una vettura di F1. Il pilota classe 2006, dopo aver provato la Mercedes W12 al Red Bull Ring, sta provando la vettura a Imola per una due giorni di test. E da quanto emerso, l’italiano starebbe bene con la vettura 2022 della casa tedesca. Il debutto di Kimi Antonelli in F1 sembra davvero alle porte.
Le voci parlano di a possibile sbarco a Williams già quest’anno al posto di Sargeant per i bolognesi. È chiaro che per Antonelli il team di Grove sarebbe l’ideale per esordire in F1, accumulando così esperienza e potendo crescere senza alcun tipo di pressione.
Già in passato la Mercedes si è avvalsa della Williams (essendo un team satellite della casa di Stoccarda) per sviluppare i propri piloti. Come con George Russell per esempio. L’inglese ha corso per la Williams per tre anni prima di essere ingaggiato da Toto Wolff alla Mercedes.
Sull’argomento è intervenuto Andrea Kimi Antonelli Gian Carlo Minardi ai microfoni Pit-Talk. Il Presidente di FormulaImola ha parlato di una prova impressionante di Antonelli. Tra l’altro, il pilota della Prema F2 correrà oggi anche a Imola con la W12.
“Devo dire che ho assistito oggi (ieri) al test di Kimi Antonelli in mezzo a centomila problemi e ho lavorato sui suoi test. È stata una prova entusiasmante, è molto bravo, penso e spero che lo vedremo presto in F1. È un pilota italiano che viene da tutti gli iter che la scuola federale ACI ha fatto in tutti questi anni vincendo tutto nelle formule minori. Credo da quello che ho visto oggi, ma non avevo dubbi, merita la F1”.
“Ha fatto più di 100 giri, il che significa più di un weekend di GP. È stato coerente e molto veloce con run da 12 giri ciascuno, quindi è partito con molta benzina, costante nei 12 giri e sempre in miglioramento, avvicinandosi ai tempi che questa macchina ha fatto durante il fine settimana di due anni fa. Quindi le premesse sono tutte positive, quindi mai mettere il carro davanti ai buoi, quindi vediamo, vediamo, domani (oggi) è un altro giorno. Purtroppo sono impegnato a Roma per un raduno ACI quindi non posso seguirlo da vicino, comunque mi informerò”.
Poi lo stesso Minardi ha aggiunto anche il fatto che prima di far debuttare un giovane pilota in F1 ci sono alcune dinamiche da rispettare diciamo:
“Credo che chi fa questo lavoro sappia quello che ha tra le mani, e quindi in questo momento ci credo Kimi Antonelli ha tutte le opportunità, le possibilità di avere una carriera davanti a sé pur essendo molto giovane. Ma come team manager questo è il mio DNA, è storia. Ho sempre privilegiato i giovani e quindi come tale credo che lo facciano anche gli altri. Anche con Russell lo hanno portato prima alla Williams, lo hanno fatto salire per sostituirlo e lo hanno messo accanto ad Hamilton. Secondo me stanno facendo un ottimo lavoro con i giovani. È chiaro che in questo momento con Antonelli il passo è ancora più avanzato e altro ancora, tra virgolette, rischioso. Ma per quello che ho sempre visto confermato in lui, oggi credo che non ci siano problemi”.
Poi secondo Minardi è difficile parlare di timing sul possibile debutto di Antonelli in F1:
“Purtroppo il tempo toglie tempismo e ipotesi. I fatti sono ciò che contano, e i fatti sono collegati a molte altre cose che stanno accadendo in questo momento in F1, a cui forse due mesi fa non credevamo, non sapevamo. Vedi i problemi della Red Bull, vedi Hamilton che è andato alla Ferrari, vedi un Verstappen che in questo momento non capisce cosa sta facendo, o un Adrian Newey che abbandona la Red Bull dopo 15 anni”.
Alberto Murador
