L’incremento del valore della produzione registrato dai ricavi da vendita terreni e da servizi è stato pari a circa 1 milione e 600mila euro nel 2022. E si tratta di una componente prevalente rispetto al dato assoluto: lo sottolinea l’istituto a testimonianza della crescita del tessuto industriale la zona. Sono alcuni dei numeri emersi ieri mattina nel corso del Consiglio generale del Consorzio Asi Caserta che si è concluso con l’approvazione unanime del bilancio 2023. Soddisfatto Raffaela Pignettiora al suo decimo anno come presidente.
«È un bilancio che chiude nuovamente in attivo e con una programmazione ampia sia dal punto di vista finanziario che infrastrutturale. Sono orgoglioso dei risultati raggiunti per questo territorio grazie ad una squadra valida che ha condiviso con me un percorso virtuoso, non con pochi sacrifici. Affinché nessuno dimentichi la realtà, voglio ricordare che il mio insediamento avvenne durante l’inchiesta Medea e un gruppo di uomini e donne di questa zona volle creare discontinuità con quel sistema. Fondamentale in questo percorso è stato il Protocollo sottoscritto con l’Anac, allora presieduta dal Dott Raffaele Cantoneche ha creato un netto spartiacque con pratiche che avevano solo danneggiato la crescita e la reputazione della nostra provincia. Mi auguro di cuore che questo percorso tracciato, insieme alle tante iniziative intraprese per lo sviluppo industriale, la legalità e la tutela dell’ambiente, possano restare i principi cardine anche per i prossimi anni”.
Pignetti fa quindi riferimento anche ad interventi strategici per la riqualificazione delle infrastrutture e l’ammodernamento dei servizi. Negli ultimi due anni sono stati realizzati o sono in fase di ultimazione lavori per un valore di oltre 11 milioni di euro che riguardano la videosorveglianza di quattro agglomerati industriali, la realizzazione di un nuovo asse viario e la bonifica della cosiddetta “strada batteria” nel Zona San Marco. Evangelista-Marcianise, e la messa in sicurezza di via della Stazione a Gricignano.
Ma il 2023 è stato anche l’anno ASI Caserta ha concluso la seconda fase esecutiva del progetto “Mi riscatto per il futuro” in attuazione del Protocollo d’intesa firmato a Caserta nel dicembre 2019. Sono stati 99 i detenuti degli istituti penitenziari di Santa Maria Capua Vetere, Carinola e Aversa che hanno partecipato i due cicli formativi che si sono conclusi con l’avvio delle attività lavorative per la manutenzione del verde e della viabilità nei territori di Aversa, Marcianise, Caserta-Ponteselice e Volturno Nord.
E la settimana scorsa è stato firmato il nuovo protocollo che vedrà il progetto proseguire per altri tre anni con un maggiore legame tra formazione e bisogni delle imprese. Tra le novità di Asi Caserta c’è anche la predisposizione di bandi per la realizzazione di interventi per un totale di circa 7 milioni di euro. Quindi, soprattutto con fondi consortili, utilizzando le quote di gestione e manutenzione, verrà realizzato un tratto della rete idrica e dell’illuminazione pubblica in via Edison a Caserta; verranno completati i lavori di manutenzione straordinaria della sede stradale e le opere di gestione delle acque in via Pacinotti a San Nicola La Strada; la rete idrica e tratti di condotta fognaria nell’agglomerato di Aversa Nord saranno realizzati con finanziamenti regionali.
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