ROVIGO – Prime prove di dialogo tra il Comune di Rovigo, intervenuto in forze in Prefettura con il commissario straordinario Gianfranco Tomao, i due vicecommissari, il segretario generale Alessandro Ballarin e due dirigenti comunali, e la società As2 della presidente Caterina Furfari , l’azienda pubblica di servizi strumentali e tecnologici composta da oltre 50 soci pubblici tra cui 48 comuni polesani e che impiega una cinquantina di persone.
Dopo aver risposto senza mezzi termini all’ex sindaco Edoardo Gaffeo che chiedeva un confronto con i soci per risolvere i problemi della mancanza di requisiti interni, As2 ha risposto che non c’è bisogno di modificare il regolamento dell’analoga assemblea di controllo e che si può aspettare per il rinnovo delle amministrazioni comunali in scadenza, anche su richiesta del commissario Tomao.
L’attesa non ha impedito al Comune di Rovigo di procedere con le gare, due, visto che non è stato possibile affidarle ad As2, creando allarme nei sindacati.
Il tavolo in Prefettura richiesto da CGIL, CISL e UIL ha cercato di sbloccare la situazione per l’emissione di incarichi sui velox, anche per multe, recentemente banditi e non affidati in house supply ad AS2 dal Comune di Rovigo – attualmente il più grande cliente dell’azienda, che presto sarà Adria – per oltre 1 milione di euro.
La questione che As2 non sembra intenzionata a risolvere tra Palazzo Nodari e As2 si trascina dall’entrata in vigore del nuovo codice appalti. Il sindaco uscente Edoardo Gaffeo aveva già segnalato il problema delle assegnazioni dirette ad AS2, che secondo l’ex sindaco non erano più possibili per una mancata rappresentanza del Comune ai vertici della società. Una linea seguita anche durante l’attuale commissariamento e che è tornata sul tavolo prefettizio martedì 30 aprile.
Dopo oltre due ore di dibattito molto tecnico, Comune di Rovigo e As2 hanno deciso di aprire una verifica che non sarà molto lunga, visto che il prefetto Clemente Di Nuzzo ha riconvocato il tavolo per la mattina di mercoledì 8 maggio alle ore 10. .
Il tempo servirà al Comune di Rovigo per rispondere alle richieste emerse dal tavolo, cioè in merito alla possibilità di sospendere le gare, e se sia sufficiente che il Comune abbia una rappresentanza nel Consiglio di amministrazione di As2, in quanto l’ex sindaco Gaffeo ha chiesto, riconoscendo come proprio rappresentante uno degli amministratori di As2 in scadenza, di sanare l’assenza dell’obbligo di internal supply della società.
