Ancora aggressioni nelle carceri dell’Irpinia. Un agente in servizio al carcere di Avellino è stato aggredito da un detenuto con problemi mentali….
Sei già abbonato? Accedi qui!
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA LAMPO
ANNUALE
€ 49,99
€19
Per 1 anno
SCEGLI ORA
MENSILE
€ 4,99
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
MENSILE
€ 4,99
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
Allora solo 49,99€ invece di € 79,99/anno
Abbonati con Google
Ancora aggressioni nelle carceri dell’Irpinia. Un agente in servizio presso la prigione di Avellino è stato aggredito da un detenuto con problemi mentali. L’episodio è avvenuto nel reparto infermeria. L’ufficiale è stato preso a pugni in faccia. È stato salvato dai suoi colleghi. Ha ricevuto una prognosi di sei giorni. A dare la notizia è il capo della segreteria della Uilpa Avellino. Raffaele Troise.
«La gestione dei detenuti con problemi psichiatrici – afferma Troise – è un problema annoso che mette ulteriormente in crisi un carcere come quello di Avellino, già messo a dura prova da quotidiane criticità non risolvibili e che rendono il carico di lavoro un peso che grava sulle spalle di ogni singolo agente. Occorre aumentare il numero delle figure professionali specializzate per la gestione adeguata di queste situazioni e il numero degli agenti di polizia che allo stesso tempo garantiscano l’ordine e la sicurezza in carcere”, conclude Troise.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Leggi l’articolo completo su
La mattina