I “nasi rossi” tornano a invadere Brescia per aiutare i bambini – .

Cappotto colorato, naso rosso e si parte. Il 16 maggio torna a Brescia la Corsa dei Nasi Rossi, la manifestazione in collaborazione con CorrixBrescia e organizzata dall’associazione Dutur Kaos.

Quest’anno i fondi raccolti andranno a sostegno della Fondazione Maruzza che si impegna a garantire a tutti il ​​diritto alle cure palliative e alla terapia del dolore. Obiettivo delle Cure Palliative Pediatriche è migliorare la qualità della vita del giovane paziente e della sua famiglia; la casa rappresenta, nella stragrande maggioranza dei casi, il luogo prescelto e ideale di assistenza e cura.

Per questo motivo il progetto, in collaborazione con gli Spedali Civili di Brescia, prevede:

  • l’acquisto di un ecografo per consentire di effettuare ecografie a domicilio, evitando inutili spostamenti e visite ospedaliere che gravano sul bambino, sulla famiglia e sul sistema sanitario.
  • un percorso di formazione specialistica per operatori sanitari in collaborazione con la Scuola di Formazione in Cure Palliative Pediatriche: “Liceo Maruzza” della Fondazione Maruzza.

La partenza sarà in Piazza Vittoria a Brescia intorno alle ore 20.00. Tutti potranno partecipare, infatti si potrà scegliere tra una corsa agonistica di 10 chilometri e una camminata di 5 chilometri. Entrambi si snoderanno per le vie del centro cittadino.

La prima edizione del 2017 aveva raccolto oltre 35mila euro per contribuire all’ampliamento del reparto di rianimazione pediatrica del Civile, nel 2018 oltre 45mila per l’ampliamento e la riqualificazione della neuropsichiatria infantile, nel 2019 oltre 56mila per l’acquisto di nuove apparecchiature per la pronto soccorso pediatrico. E poi 31mila nel 2020 e quasi 40mila nel 2023.

Dutur Kaos

Dutur Kaos è un’associazione di volontariato nata nel maggio 2002 a Brescia. Si tratta di un gruppo di persone accomunate dal desiderio di dedicare parte del proprio tempo libero mettendosi a disposizione degli altri, soprattutto dei meno fortunati. L’obiettivo è diffondere l’allegria attraverso bizzarri palloncini, sorprendenti bolle di sapone, giochi di prestigio e magie di ogni genere nelle stanze dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici dell’Ospedale Civile di Brescia e dell’Ospedale di Manerbio.

“Dovremmo definirla clownterapia, ma nessuno di noi ha la presunzione di poter padroneggiare questo delicatissimo campo della medicina moderna – spiega l’associazione – Ci limitiamo a constatare che la risata fa buon sangue e che, come dicono i veri medici , è molto più facile prendersi cura di un bambino felice. Accanto al volontariato in ospedale, che resta il nostro obiettivo principale, partecipiamo a eventi e iniziative legate al mondo del volontariato e della solidarietà sociale”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Otorinolaringoiatri al convegno di Bergamo, ‘nessuno è condannato a rimanere sordo’ – .
NEXT un uomo è molto serio – .