L’Assemblea annuale è stata l’occasione per brindare all’inizio del Centenario e premiare veterani e pionieri della guida
Clima di festa all’Aci di Teramo dove la consueta assemblea annuale dei soci è stata l’occasione per annunciare l’inizio delle attività per il centenario della fondazione dell’ente, ma anche per premiare quei soci, segnalati dalle delegazioni, che si sono distinti per la loro virtù e prudenza al volante. Nel corso dell’incontro, il presidente Carmine Cellinese e il direttore Donato Ciunci hanno illustrato i dati consuntivi dell’attività svolta nel 2023. L’ACI di Teramo si conferma il più grande Automobile Club d’Abruzzo, contando 9371 soci e oltre 200 persone in possesso di tessera licenza sportiva. Anche il bilancio 2023 si è chiuso in utile con un incremento del patrimonio dell’Ente di Corso Cerulli che si è sempre distinto per il grande lavoro di formazione e sensibilizzazione riguardo al rispetto del Codice della Strada. Nell’ultimo anno sono stati coinvolti 760 ragazzi della provincia di Teramo in progetti di educazione stradale e numerose sono state le iniziative realizzate sotto l’egida dell’ACI. Da segnalare, in particolare, la rievocazione ACI Storico della corsa “Il Volante d’Argento” tenutasi nella città ducale di Atri lo scorso agosto. L’occasione dell’approvazione del bilancio e lo stato dell’arte delle attività istituzionali hanno fatto da cornice a quello che è tradizionalmente uno dei momenti più suggestivi per l’Aci di Teramo che quest’anno compie 100 anni dalla nascita e che si prepara diffondere un ricco calendario di iniziative di grande rilievo e coinvolgimento del pubblico.
A nome dell’Automobile Club Teramo, quindi, il presidente Carmine Cellinese ha voluto riconoscere e rendere omaggio ai soci meritevoli, cioè a quegli automobilisti che, per 40, 50 E 60 anni hanno guidato la propria automobile senza incorrere in sanzioni che abbiano comportato la sospensione o il ritiro della patente di guida, classificato rispettivamente in “Veterano della guida”, “Pioniere della guida” e “Super pioniere della guida”.
I 5 “Veterani della guida” sono: Gabriele Marramà, Mario Di Giuseppe, Enzo Peracchia, Carlo Marrangone e Cosimo Talamo.
I 6 membri premiati come “Pionieri della Guida” sono: «Mario Muzzurru, Gabriele Zuccarelli, Flaviano Di Giosafat, Roberto Odoardi, Gino Dell’Estate, Dario Antonucci.
Altri sei iscritti sono stati premiati come “Super Pionieri della Guida”, ovvero: Silvano Marucci, Fernando Cantagalli, Franco Mosca, Flaviano Angelini, Luigi DI Blasio, Gianfranco Cocciolito.
Infine, Alessandro Tarquini è stato premiato come “Super Ultra Pioniere della guida” con 70 anni di patente, ed infine coloro che hanno compiuto 30 anni e più di anzianità nell’associazione: Mario Di Giuseppe, Francesco Cavi, Guido Canzio, Antonio Fasulo, Antonio Norscia, Alfredo Ioannone, Maria Grazia Mercanti, Adriano Leone, Valerio Di Natale, Franco Mosca, Flaviano Di Giosafat e Antonio De Luca.
«Trovo questo momento celebrativo altamente simbolico – commenta il presidente dell’Aci di Teramo Carmine Cellinese – poiché l’osservanza del codice della strada si traduce nel rispetto della vita e degli altri. Ecco perché questa circostanza rappresenta un modo per esprimere gratitudine verso tutti quegli automobilisti che, con il loro comportamento giudizioso, non hanno mai rischiato la propria vita o messo a repentaglio l’incolumità altrui”.
