addio a Elena Pellegrino, era la moglie dell’ingegner Giustolisi. Suo nonno fondò le storiche Cantine – .

È morta a quasi 100 anni Elena Pellegrino, moglie dell’ingegnere Luigi Giustolisi, scomparso pochi anni fa. Lascia tre figlie e una famiglia numerosa e storica. Questo il ricordo del nipote Piero Pellegrino: “La zia Elena è stata per me un punto fermo, importante nel percorso della mia vita: è stata la mia madrina al battesimo, insieme allo zio Giuzzi, suo marito, e questo ruolo ha avuto un ruolo di assoluto affetto e rispetto che ho sentito e portato con me per tutta la vita. I ricordi riaffiorano, tanti, tanti, dalle notti di Natale trascorse insieme nei pranzi nella loro elegante casa tra la bontà assoluta di una cucina elegante e raffinata che risentiva delle radici siciliane e francesi, eredità di nonna Josephine De Spagne, moglie di quel Carlo Pellegrino che fondò le omonime cantine famose in tutto il mondo. E poi i tanti momenti trascorsi a casa dei suoi genitori, dei nonni Piero e Nilla, nel nobile Palazzo Fici o le domeniche trascorse in campagna con noi, al Carrubo, tra carciofi arrostiti e immense grigliate o nella loro bella casa in Santa Venera, dove ho trascorso la mia infanzia cercando, invano, di catturare le rane nello stagno, insieme ai miei cuginetti. Lascia le figlie Luisa, Carla e Anna e una miriade di nipoti e pronipoti, che l’adoravano, come si fa con una donna affettuosa e amabile. Ciao zia Elena, saluta zio Giuzzi e i nonni e prepara loro quel tuo piatto sublime che adoravo e che spesso mi portavi – con mia grande gioia e sorpresa – in farmacia: carciofi con maionese. Posso assaggiarli, posso sentire l’amore per loro. Ti amo”.

 
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