Mercoledì 1 maggio alle 18 si giocherà l’andata dei quarti di finale e la squadra di Bonitta, senza Bovolenta convocato in Nazionale, ritrova i friulani che nel turno precedente avevano eliminato l’Aversa. È il sesto incontro stagionale tra le due squadre
Prata-Ravenna, atto sesto. Dopo l’emozionante semifinale playoff, in cui ha condotto il Grottazzolina al tie-break in gara 3, per poi passare in SuperLega, la Consar Ravenna torna in campo domani, mercoledì 1 maggio, per disputare i quarti di finale della Coppa Italia Del Monte. E l’avversario di Goi e compagni è ancora la Tinet Prata, quinta in campionato e eliminata dal Ravenna nei quarti di finale dei playoff in tre partite e proprio per questo animata da spirito di rivincita. Al Pala Crisafulli di Pordenone la partita si giocherà alle 18 (diretta gratuita su Volleyballworld.tv, arbitrati da Armandola di Voghera e Priserà di Torino). Domenica 5 al Pala De Andrè alle 19, gara 2: in caso di pareggio, il golden set si giocherà in gara 2. “Ormai è impossibile che le due squadre si sbaglino – Commenta ridendo l’allenatore della Consar Marco Bonitta – ci ritroviamo ancora uno di fronte all’altro, ognuno con le proprie motivazioni e senza più segreti. Ho visto che contro l’Aversa, nel turno precedente, la Tinet ha dato spazio a qualche giocatore meno utilizzato. E’ quello che faremo anche noi. La situazione attuale mi obbliga a pensare a quei ragazzi che durante l’anno hanno avuto meno spazi e che meritano di giocare. Tra le otto squadre in lizza ce ne sono alcune molto motivate, altre che vogliono rifarsi di un finale di campionato poco brillante. Cercheremo di fare il possibile per vincere e arrivare alla final four di Cuneo perché per me vale sempre il principio di giocare le partite per vincere”.
In questo finale di stagione la Consar non potrà contare Alessandro Bovolenta: l’opposto del Ravenna gioca collegialmente con la Nazionale in vista della Volley Nations League nella quale cerca il pass per le Olimpiadi. Il suo score stagionale con il Ravenna per la stagione regolare ammonta a 516 punti, otto in più rispetto alla scorsa stagione, a cui vanno aggiunti 119 punti nelle sei partite di playoff, per un totale di 635 punti, che fanno di lui il secondo miglior attaccante dopo Nielsen dello Yuasa. Batteria. “Avevamo l’idea di giocare la Coppa Italia a ranghi completi – specifica Bonitta – ma la situazione è leggermente cambiata perché la Nazionale ci ha chiesto ufficialmente di avere a disposizione Bovolenta. Ho parlato più volte con De Giorgi e ho capito le ragioni che lo hanno spinto a questa importante richiesta: non si tratta di chiederci il giocatore solo per fare la VNL. C’è la Nazionale che deve qualificarsi e soprattutto deve farlo al più presto per poter poi programmare bene le Olimpiadi e penso che fosse giusto lasciare ad Alessandro la possibilità di lottare per questo grande obiettivo. Ne ho parlato con lui e siamo d’accordo. Gli è dispiaciuto non essere più con noi perché la prima cosa che mi ha detto, dopo la partita di Grottazzolina, è stata ‘adesso andiamo a prenderci la Coppa Italia’. Poi queste dinamiche hanno preso il sopravvento e credo che il bene della Nazionale venga prima di tutto”.
L’assenza di Bovolenta avrà ripercussioni anche sul percorso di qualificazione della Consar alle Final Eight della Junior League. Ieri sera i ravennati guidati da Mollo hanno vinto 3-1 a Santa Croce contro Kemas Lamipel, con 24 punti di Orioli e 16 di Feri, e il prossimo 8 maggio al Pala Costa avranno l’occasione, vincendo contro Castellana Grotte, per accedere agli otto finali. “La Junior League resta un ottimo obiettivo per il club. Questo spiega anche l’utilizzo di tutti i giocatori della Prima Squadra 2004 – chiarisce Bonitta -: l’assenza di Bovo ci costringe a riformulare il pensiero tattico ma anche qui cercheremo di fare il massimo per arrivare in finale”.
