Gelo. I fondi della Regione sono stati autorizzati a seguito di un emendamento alla Finanziaria, voluto dal Movimento Cinque Stelle e dal deputato Nuccio Di Paola. Recentemente i circa 100mila euro destinati all’accesso al mare per i disabili sono stati utilizzati per affidare i lavori di sistemazione delle piattaforme, dopo tante vicissitudini burocratiche. “Ma non basta affatto – dice il vicesegretario provinciale e deputato nazionale Dc Natino Giannone – mi dispiace che l’amministrazione, dopo lunghe discussioni, abbia optato per pedane in legno che, come ben sappiamo, spesso vengono vandalizzate e utilizzato anche per i falò. Avevamo chiesto, grazie al decreto della nostra consigliera regionale Nuccia Albano, di procedere con le piattaforme mobili del progetto Seatrac. Tuttavia, questo non sarà il caso. Alle persone disabili deve essere offerto il meglio dei servizi e questo, così come è impostato, non lo è”. Giannone fa propri i giudizi negativi che provengono da Giacomo Giurato di Adoces Sicilia odv. “Insieme a Giurato abbiamo lavorato a questo progetto e il risultato non ci soddisfa e non è adatto alle esigenze dei disabili”, aggiunge.
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