SERRA SAN QUIRICO – C’è, nelle Marche, un borgo tutto pietra e rocce, vicoli e scalinate, logge, torri e passaggi coperti, che si erge su panorami mozzafiato di colline, gole e boschi, e che da circa quarant’anni, per un breve periodo dell’anno, si riempie di bambini e ragazzi, accomunati dall’amore per il teatro. Anche quest’anno, a Serra San Quirico (AN), tutti i giorni dallo scorso 26 aprile al prossimo 4 maggio, protagonista è il Teatro Educativo, quella pratica educativa che, a scuola e non solo, promuove la consapevolezza di sé e degli altri, la socialità e la partecipazione, inclusione, spirito critico.
La Rassegna Formazione Scuola Nazionale di Teatro è l’evento nazionale più importante del settore, un progetto culturale durante il quale vengono presentati spettacoli e organizzati momenti di confronto e scambio. Per la sua 39esima edizione si sono dati appuntamento nella cittadina marchigiana 216 ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, 25 insegnanti, 20 operatori teatrali provenienti da varie regioni d’Italia. Filo conduttore del 2024 sono Carlo Urbani e Gino Strada, due medici coraggiosi che hanno dedicato la propria vita alla cura degli altri, con senso di responsabilità, giustizia e amore per la pace. Attorno a questi due protagonisti si snoda l’evento organizzato dal Teatro Giovani Teatro Pirata sotto la direzione artistica e didattica di Fabrizio Giuliani, Arianna Baldini e Miriana Resconi.
Eventi
Mercoledì 1 maggio, alle 15 gli studenti del Polo Amiata Ovest di Arcidosso (GR) sono sul palco del Teatro Palestra per “Non ho fare in tempo”, uno spettacolo che parla della velocità dei nostri tempi e vuole farci riflettere sulla necessità di un approccio lento e ponderato alle cose della vita. Alle 21 lo staff dell’Esposizione Nazionale anima le strade di Serra San Quirico con la performance “Serra sensoriale: un dono!”, un regalo a tutti i cittadini e gruppi partecipanti all’evento. Giovedì 2 maggio alle ore 9 gli studenti dell’IIS Gobbetti Marchesini Casale Arduino di Torino presenteranno il loro spettacolo “Così vanno i morti nel mio paese. La storia di Peppino Impastato” che racconta, dal punto di vista della madre, la strenua lotta del giornalista siciliano contro la mafia. Alle 15 andrà in scena le “Chiacchiere”, prova aperta dello spettacolo a cura del gruppo teatrale Tos Villa Vicentina di Fiumicello Villa Vicentina (PD). Alle 21 c’è “Hop Frog!” del gruppo Tos Retrobottega di Capezzone Pianore (LU). Si prosegue venerdì 3 maggio alle 15 con l’IIS Gobetti Marchesini Casale Arduino di Torino in “Un sogno chiamato Europa” e alle 21 con il Tos La Bottega del Teatro di Capezzone Pianore (LU) in “AiLati. A mirror of Italy” su cosa significhi essere italiani nel 2024. Il Festival Nazionale di Serra San Quirico si chiude sabato 4 maggio alle 9 con Officina Italia al Teatro Palestra, e le nomination per i film “Maura Baldi”, “Alfredo Puccianti ” e “Premi Giuliano Scabia” che evidenziano percorsi significativi di insegnanti, operatori e scrittori all’interno dell’Educazione Teatrale in Italia.
L’evento si avvale del sostegno e della collaborazione del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Marche, dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi, del Comune di Serra San Quirico, del Consiglio Regionale dell’Assemblea Legislativa delle Marche, Cooss; sponsor BCC Ostra Vetere e Togni Spa. Gli eventi aperti al pubblico si svolgono al Teatro Palestra e sono ad ingresso gratuito.
INFO: TEATRO GIOVANI TEATRO PIRATA impresa sociale www.atgtp.it –[email protected]
via Roma 11, 60048 Serra San Quirico (AN) tel 0731 86634 fax 0731 880028
via Mazzoleni 6/a, 60035 Jesi (AN) tel 0731 56590 fax 0731 4243
